Passato e presente

17 marzo 1861: 161 anni dall’unificazione Appuntamento con la storia

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AVIGLIANO UMBRO – 18 marzo 2022- Ieri la nostra Repubblica ha festeggiato 161 anni dell’ unificazione , un processo avvenuto in tempi rapidi grazie all’ impresa dei Mille con la guida di Garibaldi e l’opera di Cavour con l’ esercito piemontese; il connubio tra le forze democratiche cui non era mancato l’ appoggio delle masse popolari e l’azione istituzionale dello stato piemontese guidato dalle forze moderate.

Capitale Torino Così nel gennaio 1861 nella capitale Torino fu eletto il primo parlamento italiano in cui sedevano rappresentanti in maggioranza liberali, di tutte le ragioni annesse. Il 17 Marzo il parlamento proclamò la nascita del Regno d’ Italia e Vittorio Emanuele II quale suo primo sovrano “ per grazia di Dio e volontà della nazione “ a rimarcare il ruolo della volontà popolare nel processo di unificazione.

Le condizioni  il Regno d’ Italia appena nato aveva una popolazione di 22 milioni di abitanti di cui il 70% contadini, l’ accesso all’ istruzione estremamente limitato, con un analfabetismo che arrivava all’ 80 %. Anche da un punto di vista culturale vi erano diverse divisioni sia perché era assente un comune tessuto istituzionale ma anche per la mancanza di una lingua nazionale comune a tutta la popolazione. Inoltre vi era un forte divario tra il Nord e Sud da far sorgere la “questione meridionale “ che divenne per molti versi il più evidente fattore di debolezza del nuovo stato unitario e che rimane tuttora aperta.
Questo per dire che l’ unificazione territoriale era stata raggiunta ma occorreva realizzare una vera e propria società italiana , come ebbe a dire Massimo D’ Azeglio “ l’ Italia è fatta, adesso bisogna fare gli italiani “ !

Bilancio Ora a161 anni di distanza gli storici sostengono che sentirci veramente nazione ed italiani faccia parte della nostra identità e in particolare la storia , gli eventi ci hanno dimostrato che lo spirito nazionale lo manifestiamo nei momenti difficili quando ci sentiamo uniti nel condividere ed affrontare le prove.

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