Real Avigliano, il bilancio del 2016 Eventi e protagonisti di questo anno
2016 in chiaro scuro per la Real Avigliano. Le note liete riguardano soprattutto l’aspetto societario. Nei mesi estivi, c’è stato un nuovo organigramma in cui Emiliano Brunetti è diventato presidente, sostituendo Maurizio Lauretta, autore di un grandissimo lavoro negli anni precedenti, che ha lasciato il passo a un ragazzo che in queste stagioni ha dato una grossa mano alla Real Avigliano. Ebbene, la Real Avigliano è una società nuova di zecca, in cui non mancano uomini e donne che hanno la volontà di far bene. Soprattutto c’è la passione per il calcio e per il settore giovanile, che sicuramente è uno dei fiori all’occhiello della squadra di Avigliano. Nel 2016 sono aumentati i ragazzi iscritti al vivaio della Real, e proprio in questa stagione c’è stato il ritorno in campo di un team giovanile a 11: gli Esordienti 2004 allenati da Massimo Carlone.
uPer quanto riguarda la prima squadra, il 2016 non è stato sicuramente un anno da ricordare, anche se bisogna dividere il campionato di Prima Categoria in due parti. Da gennaio a maggio la Real Avigliano ha dovuto faticare per la salvezza. Infortuni e squalifiche hanno privato la squadra di certezze, e così il terz’ultimo posto finale ha costretto la squadra di Carlone (nella foto a sinistra) ai play out, vinti poi nel match contro il Campomaggio: dallo scorso anno ci si aspettava certamente di più in termini di risultati.
L’analisi va spostata ai mesi che vanno da settembre a dicembre 2016: al giro di boa della Prima Categoria girone D di adesso, la Real Avigliano si trova a metà classifica, e quindi finora è un campionato più che positivo. L’importante è continuare su questa strada, cercando di fare punti soprattutto in trasferta, dove la compagine di Carlone non ha ancora mai ottenuto un successo.