La storia delle ‘Maschere Umbre della Commedia dell’Arte’ L'ennesima idea geniale del grande Oliviero Piacenti

Pulcinella è la maschera tipica della Campania, in Emilia Romagna c’è Balanzone, mentre in Piemonte c’è Gianduia, e in Veneto Arlecchino.In Umbria, invece le maschere sono Nasotorto, Nasoacciaccato, Chicchiricchella e Rosalida.

Ma quale è la storia di questi quattro personaggi? Tutto parte dalle idee geniali di Oliviero Piacenti. Il compianto artista aviglianese, scomparso pochi mesi fa, da giovane sentiva spesso una filastrocca di sua madre, che iniziava quando suonava la campana da morto. Si diceva: “Chi è morto? Nasotorto! E chi lo ha accompagnato? Nasoacciaccato! E chi suona la campanella? Chicchiricchella!. E’ chiaro che questi tre personaggi sono nati in questa maniera, grazie alle intuizioni di Oliviero che le ha fatte diventare tre Maschere della Commedia dell’Arte. Mancava un’altra figura di spicco da accompagnare a Nasotorto, Nasoacciaccato e Chicciricchella, e così la scelta è caduta su Rosalinda, ispirata ad una persona realmente esistita nel rione Pian dell’Ara negli anni passati. Anche perché le Maschere Umbre della Commedia dell’Arte rappresentano i quattro rioni di Avigliano: Nasotorto è della Madonna delle Grazie, Nasoacciaccatto è di Sant’Egidio, Chicchirichella è di Castelluzzo, ed infine Rosalinda è di Pian dell’Ara.  Le ‘opere d’arte’ vengono riconosciute ufficialmente come maschere umbre due anni fa, e lo scorso anno sono state all’Expo di Milano: un successo grandioso che ha creato Oliviero Piacenti, grazie alla sua mente geniale.

Queste quattro Maschere Umbre della Commedia dell’Arte saranno sicuramente le protagoniste del ‘Trionfo del Carnevale’ di Avigliano, ovvero una serie di eventi che nei prossimi giorni animeranno il paese (https://www.aviglianonews.it/il-trionfo-del-carnevale-ad-avigliano/). In particolare, si stanno mettendo a punto tutti i dettagli per gli spettacoli teatrali, in programma venerdì 24 febbraio, sabato 25 febbraio e domenica 26 febbraio a partire dalle ore 21. Sotto la direzione artistica e la regia di Paola Contili che è stata la compagna artistica di Oliviero Piacenti e ora erede di quanto questo straordinario personaggio ha costruito, ci saranno uomini e donne che saliranno sul palco per recitare l’Osteria de la Peppa, una commedia che trae ispirazione dal grande drammaturgo Carlo Goldoni

Come detto, le Maschere Umbre della Commedia dell’Arte: Moreno Vichi sarà Chicchirichella, Martina Giannini sarà Rosalinda, Stefano Ferrotti sarà Nasoacciaccato, mentre Alessandro Spiropulos sarà Nasotorto. Accanto a questi personaggi, ci saranno, tra gli altri, Pulcinella interpretato da Francesca Romana Garroni,  Flavio Franchini nelle vesti del dottor Balanzone, e la Peppa interpretata da Agnese Cascioli. Tutto questo sotto la regia di Paola Contili e con la collaborazione di Carolina Giannini.

Non resta che, quindi, aspettare con trepida attesa questi eventi ricchi di cultura che tra pochi giorni cominceranno in paese.

(si ringrazia per  la gentile collaborazione Flavio Franchini, uno degli organizzatori del ‘Trionfo del Carnevale’)