Residuo bellico della 2° guerra Mondiale fatto esplodere nella zona di Civitella Operazioni realizzate dalle autorità competenti e concluse con successo
Si sono concluse intorno alle ore 13.30 di oggi, martedì 9 maggio 2017, le operazioni di brillamento di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale.
Avevamo già parlato di quanto doveva di quello che doveva succedere nell’articolo del 4 maggio (https://www.aviglianonews.it/larea-di-civitella-sara-off-limits-martedi-9-maggio/)
Questa mattina, il residuo bellico è stato prelevato a Sambucetole dalle autorità competenti, e portato nella zona di Civitella di Sismano, nella quale era prevista la bonifica. Nel frattempo è stata insediata l’unità di crisi della Prefettura di Terni, che coordinava tutte le operazioni.
Zona di Civitella di Sismano ‘off limits’ per persone, mezzi e animali da reddito: al lavoro gli artificieri appartenenti al ‘6° Regl.Genio Pionieri di Roma’ che hanno fatto brillare l’ordigno intorno alle 13.30. Da segnalare che la bomba trovata era un razzo da 150 mm di nazionalità tedesca della tipologia a caricamento speciale: al suo interno c’era anche del fosforo bianco, e per questo motivo tutte le operazioni di disinnesco sono state realizzate con la massima cautela
Polizia Municipale, volontari della Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri e membri delle amministrazioni comunali (Amelia ed Avigliano) hanno garantito che gli interventi si svolgessero senza nessun intoppo.