Sagra della Lepre, giudizi molto positivi Il presidente Luigi Mancini: 'Successo al di sopra delle attese"
Tempo di bilanci per la festa di Dunarobba. Infatti, è terminata sabato 22 Luglio la Sagra della Lepre, è arrivato il tempo di effettuare un resoconto finale della XX Edizione di questa manifestazione, arrivata ad un così importante traguardo.
Abbiamo quindi chiesto un’opinione al Presidente della Pro Loco di Dunarobba, Luigi Mancini:
“La festa quest’anno è andata molto al di sopra di quelle che erano le nostre aspettative. È andata bene: non ci sono stati problemi di sorta né con chi è venuto a trovarci né con i collaboratori. Siamo contenti e soddisfatti di tutto quanto. C’è stato un piccolo, ma significativo, incremento delle presenze, e ciò non guasta visto che siamo ancora in un momento di crisi ed anche aumentare di un pochino è una cosa positiva. Per cui siamo tutti quanti contentissimi di questa edizione. Per quello che riguarda i volontari, al di là del “ceppo duro dunarobbese” che è sempre presente, e senza il quale non si potrebbero effettuare queste manifestazioni, quest’anno c’è stato un allargarsi delle collaborazioni con le comunità vicine, il che è una cosa bella poiché rappresenta uno scambio tra paesi e tra diversi modi di fare una stessa manifestazione. Questo è stato possibile anche grazie ai contatti che abbiamo con le persone di tutti i giorni: amici, parenti… Sono stati presenti anche collaboratori che provengono da fuori comune di Avigliano e dunarobbesi ritornati “in patria” per le vacanze.”
Importante l’adeguamento effettuato in merito alle nuove norme sulla sicurezza: “Noi ci siamo uniformati alle leggi che sono entrate da poco in vigore, anche se siamo stati forse la prima festa del territorio ad avere il punto sanitario di assistenza in loco, già forse sei anni fa. Comunque ogni anno abbiamo cercato di tenere al massimo l’incolumità dei nostro ospiti con uscite di sicurezza, vie di fuga e punti di raccolta. Quest’anno ovviamente ci siamo adeguati al 100 % a tutte quelle che sono le nuove normative dopo i fatti di Torino del 3 giugno scorso. Ci sono state le presenze di un addetto esterno per la sicurezza e di due persone fisse ai parcheggi, i quali hanno tenuto libera quasi al 100 % la strada provinciale. Abbiamo segnalato con dei cartelli di divieto di sosta temporanei l’impossibilità di poter parcheggiare sulla provinciale e con altri segnali importanti la presenza di un grande parcheggio che abbiamo ricavato di fronte alle case popolari.”
Un pensiero infine alla XXI Edizione: “Diciamo che paradossalmente stiamo già ragionando sul futuro: lo stesso manifesto di ringraziamento che facciamo ogni anno dice: ‘Grazie a chi è venuto, vi aspettiamo per l’anno prossimo’. Speriamo sempre che qualcuno in più si aggreghi, sia di quelli un pochino più giovani e magari qualcuno di quelli un pochino più grandi che è qualche anno che non si fa vedere e pensi di ritornare nel circolo. Per la XXI Edizione sicuramente ripercorreremo la manifestazione ‘Artisti nel Borgo’, magari facendola un pochino più grande e coinvolgendo anche il centro storico vero di Dunarobba. Comunque quella zona che è stata scelta (i giardini accanto al Bar Capriccio, ndr) ha funzionato. Nel suo piccolo, anche se sono state solo due serate, ha riscosso successo. Ci possiamo quindi anche qui ritenere soddisfatti. Un ringraziamento finale va maggiormente a tutte le persone che ci aiutano: c’è un direttivo che fa tutto, ma se non ci fossero tante persone, tanti volontari che fanno gratuitamente questa cosa, le sagre non si potrebbero fare, perché ormai sono diventate delle organizzazioni troppo grandi.”
Abbiamo voluto chiedere poi un suo parere alla “capa” dei camerieri Giulia Palermi:
“Il lavoro con i ragazzi non è semplice e non è facile gestire tutto, però si è instaurato un bel rapporto al di là di tutte le arrabbiature, gli ostacoli e qualche volta anche la poca serietà. Io collaboro con la taverna dal 2005 circa, iniziando come cameriera, ed ora mi trovo abbastanza bene nel ruolo di “capa” dei ragazzi. Per la XXI Edizione si possono migliorare molte cose; speriamo di fare sempre meglio, di essere sempre di più e sempre con tanta voglia di fare. Comunque anche quest’anno abbiamo fatto un ottimo lavoro e posso ritenermi molto soddisfatta!”
Infine, da sottolineare il fattivo ed importante apporto alla sagra della Lepre, da parte dei migranti provenienti dal centro ‘La Cristalla’ di Santa Restituta, i quali hanno in maniera assai collaborativa aiutato a sparecchiare i tavoli al termine dei pasti dei commensali, avvicinandosi poi all’esperienza di “assaggio” della nostra cucina locale. Un’ esperienza assolutamente positiva che verrà quasi sicuramente ripetuta anche durante il XLII° Agosto Aviglianese
Ed anche Er Sagra, in conclusione, rinnova l’appuntamento con la Sagra della Lepre di Dunarobba alla XXI Edizione del 2018.