A Montecastrilli un progetto di alfabetizzazione per stranieri. Nasce ‘Oltre Babele’
MONTECASTRILLI 21 dicembre Nasce Oltre Babele- Il Comune lancia il progetto “Oltre Babele”, un corso di lingua italiana per cittadini stranieri residenti sul territorio. Dopo i lavori socialmente utili per i migranti impiegati, gratuitamente, in attività di utilità sociale in favore della collettività locale, l’amministrazione informa di essersi mossa anche sul fronte dell’alfabetizzazione attingendo, come comune capofila, ai fondi dell’ambito 11. “Lo abbiamo fatto dice l’assessore alle politiche sociali Benedetta Baiocco – perché il lavoro restituisce la dignità alla persona e rappresenta l’esperienza umana fondamentale che coinvolge la persona stessa e la comunità”.
Lezioni per i migranti Con i finanziamenti dell’ufficio di cittadinanza il corso è partito il 28 novembre e si chiuderà il 30 aprile. Alle lezioni, gratuite, sono iscritti 22 studenti di varie nazionalità. “Un risultato positivo – dice l’assessore Baiocco – aumentato dal fatto che ben 18 di questi allievi sono donne. Sono soprattutto loro – prosegue – a vivere maggiormente l’isolamento sociale e, quindi, non posseggono una adeguata conoscenza della lingua, nonostante siano da molto tempo residenti nel comune di Montecastrilli e, per la prima volta, hanno avuto la possibilità e l’opportunità di seguire un corso di lingua italiana proprio nel nostro territorio”.
Le modalità di svolgimento Le lezioni si tengono il martedì e il giovedì dalle 17 alle 19 nei locali messi a disposizione dalla scuola secondaria di primo grado “Tenente Petrucci” di Montecastrilli. Sono stati individuati due gruppi con un livello diverso di competenze e abilità. Il gruppo più avanzato sarà preparato a sostenere l’esame per il conseguimento del certificato di competenza linguistica A2, secondo i parametri stabiliti dal quadro di riferimento (QCER) dell’Unione Europea, mentre per gli altri viene seguito un programma che mira a dare gli strumenti, le abilità e la competenza comunicativa necessaria all’espletamento delle funzioni della vita quotidiana nel territorio e la possibilità, in futuro, di accedere a corsi di livello superiore, con particolare attenzione alle competenze scritte di produzione e comprensione. A tutti i partecipanti sono stati forniti, anch’essi gratuitamente, libri e materiali didattici necessari ad affrontare le lezioni, con l’attenzione a modularli in base alle esigenze personali. Il corso è condotto da docenti qualificati ed è organizzato in 80 ore.
Un percorso finalizzato all’integrazione sociale “In questo modo – riprende la Baiocco- l’amministrazione comunale prosegue il suo impegno per l’integrazione e l’inclusione sociale. Attraverso questo percorso, oltre a favorire l’apprendimento della lingua italiana, essenziale nei processi d’integrazione dei cittadini migranti, si diffondono nozioni sulla cultura e la società italiana. Sarà anche l’occasione per favorire la conoscenza della Costituzione Italiana, elemento imprescindibile per la piena partecipazione dei cittadini stranieri alla vita della nostra comunità. Questo – conclude – è un altro tassello di quel “laboratorio” nel territorio fondato sul principio della corresponsabilità tra persone straniere, italiane ed istituzioni per l’esercizio dei diritti e il rispetto dei doveri previsti dalle leggi e dalla Costituzione italiana”.