Lavori socialmente utili per i migranti, prorogato il progetto fino al 31 dicembre 2019

AVIGLIANO UMBRO – Lavori socialmente utili per i migranti fino al 31 dicembre 2019 E’ stato prorogato il progetto per i lavori socialmente utili rivolto ai migranti ospiti del centro ‘La Cristalla’ di Toscolano. La giunta comunale di Avigliano Umbro formata dal sindaco Luciano Conti, dal suo vice Roberto Pacifici e dall’assessore Daniele Gentili, in una riunione del 21 dicembre 2017, ha approvato una nuova convenzione con la Croce Rossa di Avigliano Umbro,  che prevede che ancora lavori socialmente utili per i migranti fino al 31 dicembre 2019.

In dettaglio Come si legge nel progetto allegato che è pubblicato nel sito istituzionale del Comune di Avigliano Umbro nella sezione  albo pretorio- avvisi pubblici ,’ gli ospiti del centro di Toscolano svolgeranno attività di pubblica utilità rivolte al decoro urbano e all’ambiente: ovvero pulizia dei parchi e aree pubbliche, manutenzione del verde pubblico, e altre attività che verranno di volta in volta determinate.  L’iniziativa intende consentire ai giovani stranieri di  fare, in  maniera volontaria,  un lavoro socialmente utile che insegni la cultura della responsabilità e dei doveri sociali. L’obiettivo primario è quello di favorire percorsi educativi di accoglienza e integrazione che permettano ai migranti di conoscere e di dedicare attenzione al territorio che li ospita restituendo, attraverso il volontariato, qualcosa di utile alla comunità che li accoglie.

4 ore giornaliere Per quanto riguarda i tempi di lavoro sono previste 4 ore giornaliere: dalle ore 9 alle ore 13, su 5 giorni settimanali, per un massimo di 4 mesi ciascuno….e si svolgerà sotto la supervisione di un incaricato responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Avigliano. I piani di lavoro saranno concordati tra il Comune e la Croce Rossa. Il Comune collaborerà, sulla base anche di quanto previsto dalla Convenzione, alla formazione dei migranti e alla dotazione di idonei strumenti, attrezzature e dispositivi di protezione individuale per l’esercizio delle attività al fine di ridurre al minimo ogni eventuale rischio per la propria e l’altrui incolumità . I  volontari  saranno  dotati  di  d.p.i.  e   assicurati  come  per   norma’.