Educazione stradale e nuoto in memoria di Riccardo Fiaschini

TERNI- 27 aprile 2018 – Il ricordo di Riccardo Fiaschini e un approfondimento costruttivo rivolto ai giovani sull’educazione stradale. Questa mattina  si è tenuta la quarta edizione di “In gioco per la vita”, manifestazione nata in memoria di Riccardo Fiaschini e  con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale: il tema comune denominatore è stato lo sport (quest’anno, il nuoto). L’evento si è tenuto presso le piscine dello Stadio, a Terni, ed è stato promosso dai genitori di Riccardo, Marcello e Gabriella,  dall’Ufficio scolastico regionale, dalla polizia Stradale di Terni, dall’Aci di Terni e dall’Associazione italiana familiari e vittime della strada. Alla manifestazione hanno presto parte gli alunni di varie scuole di Terni e della provincia tra cui quelli dell’istituto comprensivo di Montecastrilli.

I vari interventi Durante la cerimonia gli interventi di Raffaele Ferriello e di Mario Andrea Bartolini, rispettivamente direttore e presidente dell’Aci di Terni, oltre che di esponenti della Polizia Stradale di Terni, tra i quali il comandante Katia Grenga. Nelle loro parole,l’importanza del progetto “In gioco per la vita” e la necessità di rendere consapevoli le giovani generazioni a guidare in maniera responsabile  e attenti alle regole, per far sì che incidenti come quello di Riccardo non accadano mai più.

Le parole di Marcello Fiaschini (nella foto sotto) Toccante anche l’intervento del padre di Riccardo Fiaschini, Marcello, presente all’iniziativa  e uno dei promotori di questa giornata, insieme alla moglie Gabriella.Prima del suo discorso è stato proiettato un video contenente alcune delle immagini più belle della vita di Riccardo, che hanno fatto riaffiorare moltissimi ricordi nella sua famiglia e in alcune persone presenti che conoscevano il ragazzo. Anche Marcello, con le sue parole, ha voluto sottolineare ‘quanto sia stato e continua ad essere importante questo progetto, ringraziando coloro che ne hanno permesso la realizzazione, tra cui Matteo Sciarrini, presidente della C.R.I. di Avigliano Umbro. Con il suo discorso inoltre, Marcello ha voluto raccontare la storia di Riccardo e di come se ne sia andato via troppo presto, proprio a causa di un’incidente stradale, viziato dall’inosservanza delle regole. L’appello del padre di Riccardo ai molti ragazzi presenti è stato quello di’ essere delle persone giudiziose, attente e responsabili sulla strada, che non deve essere presa come un gioco, ma come una cosa importante e che richiede una seria osservanza delle regole’.

 

La testimonianza di un amico di Riccardo Successivamente è intervenuto Giacomo Rossi, il ragazzo che era con Riccardo nell’incidente in cui quest’ultimo ha perso la vita. La sua testimonianza diretta di quanto la strada sia pericolosa è risultata davvero importante per far capire ai ragazzi quanto una macchina, se guidata senza osservare le regole della strada, sia una vera e propria arma che non può essere controllata e che, di conseguenza, rischia seriamente di provocare dei danni irreparabili. Ci sono stati anche i saluti da parte di Stefania Cornacchia preside dell’Istituto ‘Petrucci’ di Montecastrilli, che ha ringraziato i presenti e ha lodato i promotori dell’iniziativa.

Il direttore dell’Aci Nella parte conclusiva della cerimonia, ha di nuovo preso la parola il direttore dell’Aci di Terni Raffaele Ferriello, che ha illustrato ai ragazzi le “10 regole d’oro della sicurezza stradale”, che riportiamo qui di seguito, per “rinfrescare la memoria”: 1. Allacciare sempre le cinture di sicurezza 2. Rispettare il codice della strada 3. Rispettare i limiti di velocità 4. Controllare i pneumatici 5. Guidare solo se si è lucidi 6. Non distrarsi 7. Proteggere i bambini a bordo 8. Fermarsi quando si è stanchi 9. Indossare il casco 10. Essere cortese e rispettoso.

Le gare di nuoto Subito dopo, la manifestazione è continuata con le gare di nuoto sostenute dagli alunni delle scuole di  secondo grado.