Comunicato stampaEventi

Le fiaccole di Solferino: la Cri di Avigliano presente all’iniziativa

833

AVIGLIANO UMBRO -25 giugno 2018 –  Solferino, piccolo comune della Pianura Padana nella provincia di Mantova, ospita ogni anno l’evento clou del mondo Croce Rossa e Mezza Luna Rossa.

La storia Solferino è il luogo in cui nel 1859 Henry Dunant, a seguito della terribile battaglia che si combatté proprio in queste terre e amareggiato dalla disorganizzazione dei soccorsi,  decise di intervenire con l’aiuto della popolazione, soprattutto femminile. Questa esperienza spinse Dunant a fare molto di più, a fondare la più grande organizzazione umanitaria del mondo nonché una delle più numerose associazioni di volontariato esistenti, la Croce Rossa Internazionale. Per celebrare il suo fondatore e per festeggiare il più grande anniversario del movimento, ogni anno Solferino ospita migliaia e migliaia di volontari da tutto il mondo. Un momento di festa ma anche di formazione, incontro e fratellanza.

L’iniziativa Quest’anno la manifestazione si è svolta dal 18 al 24 Giugno con l’evento di punta #AccendiLaFiaccola di sabato 23 Giugno che ha visto la partecipazione anche del Comitato di Avigliano Umbro, il più numeroso dell’Umbria a partecipare. Una lunga camminata di circa 12 km da Solferino a Castiglione delle Stiviere, lungo le strade percorse dai soccorritori che trasportarono i feriti durante la battaglia. Un appuntamento unico ed emozionante illuminato dalla luce di migliaia di fiaccole che, insieme all’entusiasmo dei volontari, fa rivivere la magia di una storia lunga più di un secolo.

Il ‘numero uno’ della Cri di Avigliano Queste le parole del Presidente Matteo Sciarrini: “Questo fine settimana ci ha portato nuovamente nei luoghi dove tutto ha avuto inizio. Una delegazione di 20 Volontari del nostro comitato ha partecipato all’evento contribuendo ad essere il gruppo più numeroso dell’Umbria. Invito tutti coloro che ancora non hanno fatto questa esperienza, volontari di Croce Rossa e non, a partecipare all’edizione 2019 perché si tratta di emozioni che non si riescono a descrivere se non partecipando. Grazie di cuore a tutti.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *