AVIGLIANO UMBRO – 8 ottobre 2018 – Nel pomeriggio di sabato 6 Ottobre 2018 il presidente della cooperativa Surgente, Massimo Manini, ha ricevuto il Premio Nicola Marrone per il Sociale. La creazione della Cooperativa Surgente, volta a dare nuova vita alla Foresta Fossile di Dunarobba, è stato il motivo per il quale Manini è stato insignito di questo importante premio. L’evento si è svolto nell’Auditorium Del Carmine di Terni. Inoltre, la manifestazione è stata allietata dai canti del Coro Sociale di Narni Scalo.
La storia del Premio Nicola Marrone Giunto all’ottava edizione, il Premio è assegnato, ogni anno, a persone e associazioni che abbiano dato un contributo nel campo del volontariato, della promozione sociale, della tutela ambientale, della cultura e del giornalismo. Il premio è stato istituio l’11 giugno 2011 nel primo anniversario della scomparsa di Nicola Marrone che, il 22 Gennaio 1989, fondò il primo Centro Sociale del Comune di Terni, il Guglielmi, del quale divenne presidente e guida per i successivi diciannove anni.
La premiazione di Massimo Manini Prima di ricevere il premio, il presidente di Surgente ha voluto ringraziare i consigli direttivi delle Associazioni che hanno deciso di premiarlo:
“Ringrazio moltissimo coloro che mi hanno invitato a questo evento: devo dire che ricevere questo premio è stata una piacevole e inaspettata sorpresa. La Cooperativa ha vinto l’appalto di gestione della Foresta pochi mesi fa, ed è stato un grande motivo di orgoglio per tutti. Il nostro progetto principale è chiaramente quello di rilanciare il sito che, purtroppo, negli ultimi anni non è stato tutelato in modo consono. Siamo orgogliosi di quanto raggiunto fino ad ora. Il mio impegno è dedicato soprattutto al territorio di Avigliano Umbro, paese che mi ha accolto 12 anni fa e che poi, mi ha trattenuto e mi ha fatto sentire a casa. Spero che il rilancio di questo bene unico al mondo come la Foresta Fossile possa riguardare non soltanto gli abitanti di Avigliano, ma anche le istituzioni come la Provincia e la Regione o, magari in futuro, anche il Ministero, dato che si tratta di un bene nazionale.”
Alla fine del suo discorso, Massimo Manini è stato premiato da Fabio Paparelli, assessore all’economia, al commercio, al turismo e allo sport della Regione Umbria.
Le altre premiazioni Oltre a Manini, sono state premiate anche altre persone che si sono contraddistinte nell’ambito del volontariato, del giornalismo, della cultura, della tutela ambientale e del sociale: Esarmo Righini, presidente nazionale ANCeSCAO – Associazione Nazionale Centri Sociali, Comitati Anziani e Orti, Vincenzo Soverino, consigliere nazionale AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, Gianluca Pedicini, presidente AISM Umbria – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Stefania Buoni, co-fondatrice e presidente dell’Associazione COMIP – Children Of Mentally Ill Parents, Luca Tomìo e Marco Torricelli, rispettivamente storico dell’arte e giornalista, autori del libro “LEONARDO DA VINCI. Le origini umbre del Genio” (Morlacchi Editore, Perugia, 2018), Cesira Chiapparicci Raffini, fondatrice e presidente dell’organizzazione di volontario S.O.S.- Soccorso Opere Sociali, Marco Peciarolo, referente tecnico nazionale Nuoto agonistico della FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, Alessandro Chiometti, autore e animatore culturale. Presidente dell’Associazione Civiltà Laica e tra i responsabili di Terni Horror Fest, Enrico Patrizi, presidente del Centro Sociale di Castel Viscardo.
Altre due premi sono stati consegnati in memoria di Carlo Grullini, co-fondatore e animatore instancabile, in Italia e all’estero, dell’ARULEF – Associazione Regionale Umbra Lavoratori Emigrati e Famiglie, e di Giuseppe Livi, fondatore e presidente del Centro Sociale di Papigno e storico dirigente del locale coordinamento ANCeSCAO.