(Fotografia di copertina: fotogramma tratto dal film “Don Camillo monsignore… ma non troppo”, regia di Carmine Gallone, 1961)
18 ottobre 2019 – Tutti a parlare son bravi e questo già lo ben sapeva nel 1935 il cantautore futurista Rodolfo De Angelis, autore ed interprete del brano che fa da titolo a questo mio articolo. Ed in questi giorni di parole ne sono state dette moltissime, anche nel nostro territorio. Facciamo per l’appunto un breve “recap” dei comizi elettorali avvenuti recentemente nelle nostre zone.
Bianconi Lo scorso venerdì, alla presenza degli amministratori locali, Fabio Paparelli (presidente uscente della regione Umbria) e Vincenzo Bianconi (candidato presidente per il patto civico PD-M5S) sono intervenuti al Teatro Comunale di Avigliano Umbro per poter esporre le loro idee ed i loro progetti. Da ricordare la prestigiosa presenza del sottosegretario allo sviluppo economico Gianpaolo Manzella.
Salvini Piazza (anzi, piazzetta) riempita e grosso successo per il comizio pubblico di Matteo Salvini (senatore e segretario della Lega) della scorsa domenica pomeriggio (13 ottobre) a Montecastrilli. Il “capitano” (come amano definirlo i suoi seguaci) ha parlato di tantissimi temi, spaziando di qua e di là: dalla per lui antitetica alleanza fra Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle all’aumento delle tasse su tutti i fronti, dallo “scandalo sanità” alle liste di attesa infinite presenti nella nostra regione. Il comizio si è poi “trasferito” al chiuso ad Acquasparta, dove Salvini ha partecipato ad una cena elettorale con la presenza di moltissimi suoi sostenitori.
Marcelli E domani (sabato 19 ottobre) sarà la volta del candidato del comune di Avigliano Umbro: Daniele Marcelli interverrà infatti in Piazza Del Teatro a partire dalle ore 18:30. Sarà presente anche la sua “compagna” di preferenza Laura Pernazza (attuale sindaca di Amelia), mentre l’incontro verrà introdotto dalle parole dell’onorevole Raffaele Nevi. Seguirà poi un aperitivo in piazza.
Dov’è la destra… Chi abbia partecipato ad uno dei comizi organizzati dal centrodestra si sarà di certo domandato: dov’è Donatella Tesei? Ebbene sì. Non si può certo dire che i vertici nazionali partiti non siano stati presenti (Salvini in primis), ma la candidata a presidente dov’è? Chi l’ha vista? Sembra quasi che, con il fine di raccogliere il maggior numero di consensi possibili, la coalizione di centrodestra abbia puntato sui visi ben più conosciuti dei leader nazionali che su quello “semi-visto” della ex sindaca di Montefalco. Attira di certo più un appuntamento con Berlusconi (in Umbria oggi e ieri, fra l’altro) che uno con una persona quasi mai vista. Così sembra quasi che la candidata ufficiale sia stata relegata ad appuntamenti di carattere maggiormente istituzionale e con un pubblico ben più informato del semplice elettore medio. Si dice poi che a Montefalco la Tesei abbia lasciato qualche problemino da risolvere…
…dov’è la sinistra? Dal punto di vista totalmente opposto: dove sono i vertici nazionali dei partiti di centrosinistra? Dov’è Di Maio e, soprattutto, dov’è Zingaretti? Il capo politico del M5S per lo meno una volta si è fatto vedere (lo scorso 5 ottobre alla giostra dell’arme a Sangemini), ma il segretario del PD dov’è? Ha forse timore di recarsi in una regione dove l’ultima presidenza di Catiuscia Marini non ha ricevuto molti apprezzamenti e dove la caduta del governo regionale è stata decisa proprio dai vertici del “Nazareno”? Zingaretti arriverà in Umbria proprio oggi e sarà qui sino a domenica per una serie di dibattiti ed incontri.
Srotolando parole Tante cose sono state dette e tante promesse sono state fatte. Diventeranno però realtà? In 5 anni di governo regionale nessun vincitore riesce mai a mantenere tutte le promesse fatte, ma almeno le più importanti prenderanno vita? Fra tutte, l’Umbria tornerà a riavere l’efficiente trasporto pubblico su rotaia che possedeva in precedenza oppure dovremo per sempre dire addio alla F.C.U.? Vedremo poi ancor più valorizzato un territorio che contiene dei gioielli nascosti anche nel più piccolo borgo e che in tutta Italia è conosciuto non tanto per le sue bellezze naturali e geografiche, ma per il fatto che “si mangi bene”? Ci sarà maggiore trasparenza nell’assegnazione dei bandi e nelle assunzioni? Saranno archiviati in maniera definita i danni dei terremoti del 1997 e del 2016? A parlar bene si fa sempre in tempo, ma a far diventare le parole fatti ci si mette sempre tanta fatica.
Musica musica Come avranno ben capito i più attenti lettori di “PoliticalMente” i titoli dei miei articoli sono tratti da titoli di canzoni più o meno famose. Mi sembra quindi doveroso farvele conoscere ed ascoltare. Ecco a voi, allora, “Bravo, ma come parla bene!”, scritta da Rodolfo De Angelis, e qui interpretata da Raffaella De Vita nel disco “Come mi gira, mi gira, mi gira la ruota” del 1977.