Covid- 19: cambiano le regole in Umbria: test antigenici, quarantena, e scuola La nota del commissario D'Angelo

AVIGLIANO UMBRO  – 27 Dicembre 2021 -Le nuove disposizioni diramate dal commissario emergenza covid Massimo D’angelo

Variante Omicron   L’ elevata contagiosità della variante nel nostro territorio ha  implicato  una difficoltà nel tracciamento dei casi e il prolungamento dei tempi per la conferma dei test antigenici con test molecolare  ha reso le strutture sofferenti e sovraccariche.

Da oggi 27 dicembre 2021  il commissario covid Massimo D’angelo ha stabilito inviando le nuove direttive ai responsabili ASL e alle strutture sanitarie e alle farmacie che il test positivo antigenico è sufficiente a stabilire le situazioni di contagio da covid ed automaticamente a predisporre l’isolamento dei soggetti positivi senza bisogno di effettuare come controprova test molecolari antigenici. Pertanto le farmacie sono tenute ad aggiornare i dati sulle positività  alla luce delle nuove prescrizioni.

Per uscire dall’isolamento  per stabilire la negatività il soggetto deve effettuare il test dopo 14 giorni  di isolamento contumaciale e nel caso si attesti una continua positività occorre ripetere il test dopo 7 giorni. Invece il test molecolare va predisposto ai contatti stretti e solo quando è ritenuto necessario.

Le regole a scuola Il commissario D’angelo ha inviato una nota ai dirigenti scolastici ,in attesa di ulteriori disposizioni dal ministero , che prevede un tempo di isolamento di 14 giorni nel caso in cui  ci sia un contatto stretto in classe  di almeno 4 ore con un soggetto positivo riscontrato con tampone molecolare o antigenico. Quindi la quarantena sarà di  14 giorni dall’ultimo contatto con la persona positiva e scaduto il termine si rientra a scuola  regolarmente senza effettuare il tampone .

Incongruenze  Nel caso in cui si risulti positivi dopo i 14 giorni occorrerà effettuare un  tampone dopo 7 giorni per verificare la negatività e poter tornare in classe. Vuol dire che in ultima battuta occorre sempre un ulteriore tampone che attesti l’avvenuta guarigione.

Di seguito, la nota del commissario D’Angelo diramata il 23 dicembre 2021