Crisi Russia- Ucraina: soluzione, guerra Analisi della situazione, crisi interna ai due paesi e la questione estera
AVIGLIANO UMBRO – 24 febbraio 2022 Per capire cosa sta effettivamente avvenendo tra Russia e Ucraina e il resto del mondo occorre approfondire due aspetti : la crisi interna ai due paesi e la questione estera.
I motivi del contrasto Dopo la proclamazione della repubblica Ucraina nel 1991 con la dissoluzione dell’Unione Sovietica le condizioni di vita e l’economia sono peggiorate e di conseguenza, nella regione a sud del paese il territorio del Donbass sono maturate pulsioni secessioniste. Infatti nel Donbass la maggioranza della popolazione, almeno, l’80% è di matrice russofona e vuole tornare sotto l’ egida guida della Russia , Putin due giorni fa ha riconosciuto quel territorio come Repubblica e ha schierato l’ esercito per garantire pace.
Adesione alla NATO Altra questione è che l’ Ucraina da almeno 20 anni nutre il desiderio di entrare nella NATO , nel patto Atlantico orientandosi verso l’ Occidente e per Il presidente russo può essere un pericolo per il suo paese che si sente accerchiato. Inoltre l’ Ucraina secondo Putin rappresenta la storia e l’identità della Russia nonché un territorio ricco di bacini di carbone.
Una guerra da evitare Da sempre gli storici contemporanei russi definiscono la forma di governo russo una sorta di pseudo democrazia o democrazia guidata in cui Putin non è altro che un autocrate , ossia un uomo forte al comando per garantire ordine e visibilità internazionale. Putin in fondo vuole per desiderio di imperialismo, schema Hitler, rifondare l’ex unione sovietica. Il problema è la debolezza di un’ Europa che è priva di una realpolitik e che si è rivelata attendista pendendo dalle parole del presidente degli Usa, Biden . Una Europa che è debole perché dipendente economicamente dalla Russia e militarmente dagli USA.
Le conseguenze Questa guerra come ogni guerra avrà delle ripercussioni : in primis Putin ha fatto riferimento al conflitto nucleare che sarebbe devastante ma anche guerra economica perché già da oggi è visibile il crollo delle borse ed un aumento vertiginoso del prezzo del gas. Cosa rischiamo ? In realtà non ci mancherà il rifornimento di gas che noi attingiamo quasi totalmente dalla Russia , ma lo avremo ad un prezzo altissimo con conseguenze sul pil del nostro paese. Ecco perché bisognava agire in modo diplomatico e non permettere a Putin di agire. Ritorna lo scontro storico tra le solide ( ma non lo sono ) democrazie occidentali e le autocrazie o dittature varie presenti nel mondo.