AVIGLIANO UMBRO – 26 marzo 2018 – Non hanno tradito le attese della vigilia gli atleti dell’Umbria Ktc che hanno partecipato ai campionati italiani di kettlebell, che si sono svolti ieri (domenica 25 marzo 2018) a Bologna, organizzati dalla Federazione Italiana Kettlbell Sport, e che ha visto la partecipazione di 114 atleti provenienti da tutta Italia.
I tre campioni aviglianesi Tre primi posti assoluti nelle categorie professionistiche: Paolo Gagliardi (nella foto sotto al centro), si è classificato primo nella prova di slancio completo (con 2 kettlebell da 24 kg) riservata alla categoria under 18, con 73 ripetizioni ottenendo il candidato Master Sport: un bel traguardo per il 18 enne aviglianese. Superba prestazione anche per Jlenia Mariani che gareggiava nella serie A di strappo femminile 24 kg: anche per lei primo posto con 63 ripetizioni. Nonostante 38.5 di febbre, Emanuele Conti è sceso in pedana, partecipando alla serie A di slancio completo (con 2 kettlebell da 32 kg) categoria 80 kg , ed ha vinto questa gara con 19 ripetizioni, diventando il campione italiano di questa disciplina.Molto bene anche Marina Uffreduzzi e Simona Germondani, che nella serie C di slancio completo sono arrivate al secondo posto ex equo con 92 ripetizioni.
Altri protagonisti ai campionati italiani Hanno gareggiato anche tra le file dell’Umbria Ktc tre atleti ternani nel trofeo di mezza maratona: Gianluca Bernardini nella gara di slancio completo ha ottenuto 336 ripetizioni, classificandosi al quarto posto, mentre Serena Romanelli nella stessa gara ma al femminile è arrivata prima con 306 ripetizioni. Infine, primo posto anche Alessio Martinelli nella specialità ‘jerk’ da 24 kg con 393 ripetizioni.
Il presidente dell’Umbria Ktc Emanuele Conti (nella foto sotto) dice: “ Sono molto soddisfatto delle prestazioni di tutta la squadra, perché tutti hanno migliorato le proprie performances individuali: indipendentemente dai piazzamenti, questa è stata la cosa più importante, ed inoltre avere tre primi posti nella serie A, ci fa onore. Ora dobbiamo guardare al futuro, ovvero i Mondiali di giugno di Miliano, dove con Jlenia e Paolo puntiamo a far bene in questa gara di livello internazionale”