Comunicato stampa

Grotta bella, un sito sotterraneo umbro di eccezionale interesse scientifico Le ultime novità sulle ricerche archeologiche

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SANTA RESTITUTA – 25 aprile 2021 –  Importanti novità giungono dalle ricerche archeologiche che si stanno effettuando nella Grotta Bella. Riportiamo quanto dice il centro regionale di  speleologia ‘Enzo dei Medici’

Sospensione Le ricerche speleo-archeologiche nel sito di Grotta Bella (Santa Restituta di Avigliano Umbro, Terni), autorizzate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, sono state temporaneamente sospese dopo sei campagne di lavori effettuate tra ottobre 2020 e marzo 2021.
I quattro interventi Gli obiettivi cui l’équipe di ricerca è pervenuta con gli interventi effettuati nell’ultimo semestre sono fondamentalmente quattro:
1) la cavità è stata dotata di un rilevamento topografico di precisione di tutti gli ambienti già noti;
2) nuove esplorazioni hanno permesso l’individuazione di ulteriori prosecuzioni sotterranee dapprima sconosciute;
3) ricognizioni attente hanno consentito una valutazione obiettiva delle attuali potenzialità archeologiche della grotta con scoperta di nuove aree d’interesse paletnologico; 4) sono stati avviati lavori di documentazione e studio delle collezioni di reperti derivanti dagli scavi degli scorsi anni Settanta (ricerche Guerreschi, Università di Milano).
Proseguono le ricerche Le indagini, condotte da un’équipe del C.R.S. “ Enzo dei Medici” e del Gruppo Speleologico Todi sotto la direzione del Dottor Felice Larocca, proseguiranno ancora nel corso del 2021, con un organico potenziato grazie alla partecipazione di diversi specialisti afferenti a vari istituti di ricerca ed enti universitari. Gli esiti degli studi saranno presentati in un convegno che si terrà nel 2022, in cui le acquisizioni conoscitive derivate dalle differenti indagini effettuate verranno rese di pubblico dominio (è prevista la pubblicazione di un volume degli atti).
Sostegno Sempre fondamentale il sostegno alle indagini offerto dalla CARIT – Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni nonché dal Comune di Avigliano Umbro, cui va un sentito ringraziamento da parte dei ricercatori.

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