Cronaca

Il consiglio comunale del 28 aprile Dibattito in video conferenza tra maggioranza e opposizione

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AVIGLIANO UMBRO – 1 maggio 2020 – Il primo consiglio comunale (che si è svolto il 28 aprile 2020 a partire dalle ore 21) in video conferenza. Un confronto serrato tra maggioranza e opposizione che è durato fino a tarda notte.

L’intervento del Sindaco Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, è intervenuto il primo cittadino di Avigliano Umbro, Luciano Conti, il quale ha chiesto a tutti di effettuare un minuto di silenzio per le vittime del Coronavirus.

Successivamente il sindaco ha esposto nel dettaglio l’emergenza sanitaria relativa al Covid: “Non ci sono stati casi nel nostro territorio e ciò lo si deve, a mio parere a tre motivi. In primis, la fortuna. In secondo luogo, il nostro Comune si trova al di fuori di strade principali della regione dove circolano la maggior parte delle persone e dei mezzi. In terzo luogo, alla tenuta del sistema sanitario. Tutti gli organi preposti hanno svolto un lavoro encomiabile. L’Amministrazione ha aperto il Coc (Centro operativo comunale) il 5 marzo scorso, ben prima rispetto ad altri comuni limitrofi. Ci siamo preparati all’emergenza nella maniera giusta, dando anche con i servizi che abbiamo realizzato, una risposta forte. Inoltre abbiamo provveduto a fornire una mascherina a cittadino e ciò lo si deve anche all’aiuto di Rodolfo Tolomei e Mogol e poi c’è stato un lavoro ‘occulto’ della Protezione Civile e della Croce Rossa che è stato molto efficace”.

Un auspicio Sul consiglio comunale il sindaco ha rivolto un auspicio a tutti, relativo alla fase due dell’emergenza: “Spero che da questa sede possa uscire una proposta condivisibile che sia di aiuto alla popolazione, sottoscritta da maggioranza e opposizione”.

Pacifici Il vice sindaco e assessore alle politiche sociali Roberto Pacifici ha affermato: “Ringrazio i cittadini per il forte senso civico, un elogio va fatto anche agli operatori sanitari del territorio per la professionalità che hanno dimostrato in questa emergenza”.

La parola poi è passata a Daniele Marcelli, capogruppo di ‘Aria Nuova’, il quale, dopo aver ringraziato lo sforzo dei cittadini, il lavoro del sindaco e della giunta in questa fase di emergenza e le sarte che hanno realizzato delle mascherine a disposizione della popolazione, ha illustrato alcune delle proposte, contenute nella lettera inviata a sindaco e giunta: il rinvio dei pagamenti, la riduzione dell’Irpef, una carta- sconti per incentivare il commercio, una proposta di turismo sostenibile, dei fondi comunali da utilizzare per l’acquisto di strumenti digitali a disposizione dei ragazzi delle scuole, e il potenziamento della fibra ottica”.

L’assessore Gentili ha risposto a Marcelli (i contenuti sono nel link seguente https://www.aviglianonews.it/lassessore-al-bilancio-daniele-gentili-risponde-alle-proposte-di-aria-nuova/), entrando nello specifico delle proposte dell’opposizione, e ha terminato ribadendo da assessore al bilancio  “di essere a disposizione di tutto il gruppo di minoranza per qualsiasi chiarimento informazione o confronto”.

Luca Cricchi consigliere di maggioranza ha detto: “Se ci sono delle proposte, bisogna poi trovare il modo per finanziarle. Bisogna essere realisti: se arriverà qualche finanziamento, alcune delle idee di Marcelli potrebbero essere messe in atto, ma se non arrivano fondi è inutile illudere la gente”.

Discussione C’è stata poi un’accesa discussione verbale tra i consiglieri Marcelli e Luca Longhi sul modo in cui è stata gestita l’emergenza Covid.

Il vice sindaco Roberto Pacifici ha detto: “Per quanto riguarda la ripartizione dei buoni spesa finanziati dal Governo, abbiamo fatto un’intensa valutazione per cercare di aiutare chi è veramente in difficoltà. Poi sottolineo anche che il servizio psicologico messo a disposizione dal Comune grazie anche alla collaborazione di un privato, sta funzionando adeguatamente”.

Successivamente si sono votate ad unanimità le variazioni di bilancio, e discussi gli altri punti previsti dall’ordine del giorno.

Ecco il commento di ‘Aria Nuova’ (consiglieri Daniele Marcelli, Roberto Morelli e Simone Pelini)

“Il consiglio comunale di martedì sera secondo il nostro parere è risultato a tratti positivo, in altri punti non molto.

Positivo l’accoglimento con favore del progetto intercultura che ovviamente però non potrà partire ora, parzialmente positive le risposte sulla futura scuola in maggiore sicurezza con vigile e qualche dissuasori.

Vogliamo sottolineare che abbiamo votato favorevolmente alle variazioni di bilancio e voteremo favorevolmente alle prossime necessarie per avere soldi da utilizzare immediatamente per le urgenze.

Negativa a parer mio la discussione sulla fase 2 perché ho notato un atteggiamento arrendevole della maggioranza che si è limitata a dire che non ci sono fondi e molte delle misure proposte per aiutare il nostro tessuto economico irrealizzabili nonostante molti comuni ne hanno messe già in campo di simili. Si ai rinvii forse, ma sui tagli per ora nulla di positivo.

Il nostro parere è che l’amministrazione pubblica deve con idee e opere dare un po’ di ottimismo e tranquillizzare le categorie più in difficoltà che si farà tutto il possibile.

E di più può essere fatto. Nessuno deve pagare tasse per il periodo che non ha lavorato e non lavorerà almeno.

Abbiamo chiesto all’assessore Gentili di poter fare una commissione bilancio per reperire i fondi (e abbiamo steso una bozza di possibili risparmi capitolo per capitolo da presentare) per un taglio netto delle tasse.

Abbiamo chiesto ufficialmente all’assessore al Commercio (?) Pacifici di partecipare all’incontro con associazioni di categoria e commercianti per dare un contributo.. Nel frattempo si è fatto ma non siamo stati invitati.

Abbiamo chiesto al sindaco un tavolo istituzionale per discutere insieme strategie di rilancio con tutti coloro che sono coinvolti.

Le nostre attività, i nostri professionisti e i nostri artigiani sono la nostra più grande ricchezza. Nessuno può chiudere e se ciò accadesse spero che nessuno di noi amministratori potrà pentirsi di non aver fatto tutto il possibile”.

In chiusura, il sindaco Luciano Conti ha ribadito il concetto espresso nella parte iniziale del suo discorso: “Da questo consiglio comunale doveva uscire un’idea condivisa di ripresa per far vedere una luce in fondo al tunnel in cui siamo caduti per via dell’emergenza Covid, per dare un po’ di fiducia ai cittadini che da noi si aspettano risposte e non discussioni. Auspico che si abbandonino le appartenenze politiche e tutti insieme dobbiamo  andare alla ricerca di soluzioni condivise per risolvere i problemi”.

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