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Il doppio volto della ricostruzione

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Avigliano 23 Gennaio 2022  -Ricostruire il nostro paese negli anni ‘30 non fu semplice perché c’ era una grave crisi economica e per questo il regime fascista introdusse l’Iri, istituto per la ricostruzione industriale che nacque ufficialmente il 23 Gennaio 1933.

Le sue funzioni l’Iri  con il denaro pubblico acquistò  parte del pacchetto azionario di grandi banche e importanti industrie come le nostre acciaierie di Terni ( immagine sopra) e l’Ansaldo di Genova che divennero a partecipazione statale e con gli aiuti statali poterono mantenersi e non fallire.  Così grazie a questo ente  l’ Italia poté andare avanti e fare negli anni ‘70 grandi progetti come l’autostrada del sole e finanziare anche il mezzogiorno e solo nel 2000 è stato sciolto delle sue funzioni.

 Ricostruzione a caro prezzo il tutto se può sembrare di per sé positivo è avvenuto durante  una dittatura di fatto che dal 1925 in poi ha manifestato la sua vera identità e ha abolito ogni forma di libertà

 Il doppio volto la storia  ha riconosciuto e anche parte del nostro paese deve farlo che il fascismo è riuscito ad imporsi e a fare seguaci solo perché ha saputo utilizzare abilmente una strategia politica  tra  legalità istituzionale nel parlamento  e violenza  e eliminazione  degli oppositori praticata fuori.  Pertanto oggi alla luce di quanto conosciamo bisogna condannare senza se e senza ma.

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