Il futuro del Centro Migranti “La Cristalla”: una riunione in Comune
AVIGLIANO UMBRO – 12 dicembre – Oggi pomeriggio alle 17.00 nella stanza adibita a sala del consiglio comunale si è tenuta la commissione consiliare “migranti.
I partecipanti Presenti il capogruppo di “Socialisti e indipendenti” Cesare Mecarelli , quello della minoranza Daniele Marcelli , il vice sindaco e assessore Roberto Pacifici ed il presidente della CRI (ente gestore del centro migranti ‘La Cristalla’) Matteo Sciarrini .
I temi Ad introdurre l’incontro è stato il presidente CRI il quale ha aggiornato gli amministratori sullo stato delle cose riguardo la gestione del centro di Santa Restituta. Solo 15 gli ospiti rimasti in località “La Cristalla”, alcuni dei quali a breve sono destinati ad essere espulsi, a causa dell’approvazione del decreto sicurezza da parte del governo attuale .
Su questo punto si è aperta la prima discussione : i migranti espulsi, infatti, per effetto del decreto, ed in mancanza di accordi con i loro paesi di origine, potrebbero teoricamente rimanere o tornare sul nostro territorio, senza avere dimora nè lavoro e questo in alcuni casi potrebbe rappresentare un problema dal punto di vista della sicurezza. Si è convenuto però che probabilmente non è il caso di Avigliano Umbro
Scadenza del bando Successivamente Sciarrini ha posto l’accento sul fatto che a breve , in data 31/12/2018 , scadrà il bando per la gestione dei migranti . “In merito a questo, la CRI ha chiesto alla Prefettura di Terni di interrompere definitivamente le attività del centro di Santa Restituta in quanto l’emergenza è cessata, ma la risposta è stata negativa ed è stata chiesta una proroga di 4 mesi (fine Aprile) per la definitiva cessazione”.
Poche strutture per diminuire i costi Il presidente CRI comunque si ritiene convinto che la riduzione importante dei numeri sulla provincia di Terni, porteranno a concentrare tutti i migranti su poche strutture per diminuire i costi di gestione, e per questo il nostro centro verrà dismesso “naturalmente” prima. Vista la situazione, il vice sindaco Pacifici, d’accordo con i consiglieri, ha deciso di interrompere le iniziative in programma per le attività di integrazione in programma per i primi mesi del 2019 in attesa di conoscere gli eventi.