Il “modello Torcolini” presentato allo “Ierpof” di Roma L'insegnante Paola Torcolini illustra allo "Ierpof" di Roma il suo lavoro di educazione nei confronti dei ragazzi disabili
AVIGLIANO UMBRO – 21 dicembre 2020 – A noi di “Avigliano News” piace raccontare, tra le altre cose, anche le realtà positive del nostro territorio. Tra di esse c’è, senza dubbio, Paola Torcolini, un’insegnante alle scuole elementari, di sostegno fino allo scorso anno, quest’anno entrata nel posto comune. La Signora Paola è stata chiamata a Roma, il 7 dicembre scorso, dal comitato scientifico “Ierpof”, Istituto di Ricerca e Formazione ad esporre ad una platea il suo lavoro. Tiflologa e esperta della lingua dei segni, è tra le principali artefici della serata che si è svolta il 23 settembre presso CET di Mogol, voluta fortemente dall’artista stesso (https://www.aviglianonews.it/tutti-parlano-la-lingua-dei-segni-lesibizione-al-cet-di-toscolano/ ).
L’evento nella Capitale è stato il culmine di un percorso che ha avuto altre tappe come per esempio la realizzazione, con dei ragazzi con disabilità visiva di Narni, di un plastico rappresentante il sito di Carsulae, plastico donato poi al Comune di Alghero.
L’insegnate, grazie ai suoi sforzi ed al suo impegno ha portato quelli che sono i risultati raggiunti con la scuola. Paola infatti vanta una maturata esperienza didattica con bambini sordi e non. “Fa sicuramente piacere” ci dice lei, “la mia più grande soddisfazione è aver trascorso con i ragazzi dei momenti importanti, di crescita e integrazione“. L’evento si è svolto al cospetto di autorità importanti mediche, rappresentati della politica della capitale, ma soprattutto di una delegazione che l’ha seguita da Avigliano Umbro, suoi amici, alunni ed estimatori.
Per il futuro Il progetto di collaborazione con Mogol continuerà e ripartirà probabilmente ad inizio del nuovo anno, da gennaio prossimo. Il nostro auspicio è sicuramente che le istituzioni e la collettività capiscano l’importanza dell’integrazione di chi è meno fortunato, dell’abbattimento delle barriere che fanno si che qualcuno venga escluso solo perché diverso. Buon lavoro Paola!