Il nostro Nicolò Sperandei ed un libro sul Festival di Sanremo Il nostro redattore, storico sanremologo, menzionato nei ringraziamenti del libro di Eddy Anselmi. Sperandei: “Il Festival non è una manifestazione fine a se stessa"
AVIGLIANO UMBRO – 14 gennaio 2019 – Abbiamo sempre ribadito come la redazione di Avigliano News sia composta da collaboratori di estrema qualità ed oggi ne abbiamo nuovamente la prova. Il nostro Nicolò Sperandei, infatti, è stato menzionato nei ringraziamenti del libro “Il Festival di Sanremo. 70 anni di storie, canzoni, cantanti e serate” (DeAgostini, Milano 2020) scritto dal giornalista e storico del Festival Edmondo “Eddy” Anselmi ed uscito oggi in formato cartaceo ed ebook. Il nostro Nicolò ha collaborato fattivamente alla stesura della sezione dei direttori d’orchestra del Festival, chiamati ad arrangiare e dirigere gli oltri 2000 brani eseguiti nella storia di Sanremo.
Le parole di Nicolò Sperandei “Il mio lavoro di abbinamento direttore-canzone-cantante dura ormai da circa 4 anni e non si tratta di una ricerca facile”, ha affermato il nostro redattore. “Mancano infatti le riprese televisive di alcune edizioni e aspettiamo vivamente che ‘mamma RAI’ le faccia saltare fuori. Detto ciò, quello sul Festival non è un lavoro fine a se stesso, in quanto la stessa manifestazione non lo è. Nel corso degli anni Sanremo e le sue canzoni sono state espressione del costume e della società di allora ed è per questo motivo che, ad esempio, un brano come La femminista, cantato da Antonio Buonomo, sarebbe potuto esistere solo al Festival del 1976. Hanno provato negli anni a ridimensionarlo, ma il Festival non morirà mai.”
Sotto, la copertina del libro con allegata la striscia di ringraziamento dei confronti del nostro redattore.