La storia di Jessica con la palla da calcio fra i piedi, inizia sin da quando era una bambina e giocava con i suoi fratelli più grandi. Una passione talmente forte che spinse i suoi genitori ad iscriverla all’età di 6 anni nella squadra maschile di calcio ad Avigliano Umbro.
A 12 anni Jessica è stata ‘costretta’ a smettere, in quanto con il crescere non poteva più giocare con una squadra maschile; successivamente piena di speranze ha praticato basket ed equitazione, ma con il proseguire del tempo, la grande passione per il calcio ed il ‘richiamo degli scarpini’ è stato troppo forte.
Al primo anno di scuole superiori Jessica coglie, così, al volo l’occasione e torna finalmente in un impianto dove si gioca a pallone. Si tratta di calcio a 5, ma poco importa: “Ho conosciuto delle ragazze che militavano nella squadra di futsal del San Giovanni Bosco, mi hanno invitata a provare ad allenarmi con loro e da lì non ho più messo”. Una storia a lieto fine, quindi, in perfetto stile Walt Disney.
Dopo una sola stagione Jessica cambia casacca ed entra nel team di calcio a 5 più importante di Terni, il CLT. “Attualmente militiamo nel campionato juniores laziale, il mio ruolo è difensore centrale e sono anche il capitano. Credo che gli sport di squadra siano più divertenti rispetto a quelli individuali, in quanto ti danno anche la possibilità di stringere rapporti di amicizia fuori dal campo”.
Jessica conserva con orgoglio la convocazione arrivata di recente con la rappresentativa umbra, un’esperienza durata poco ma che gli ha permesso di imparare molto e conoscere persone straordinarie. La ragazza di Avigliano ci ha sottolineato di voler continuare a giocare in futuro, e di aver bene in mente gli obiettivi da raggiungere. Jessica ha voluto poi ringraziare tutti coloro che l’hanno seguita sin da piccola e che tutt’ora la incoraggiano: “Devo molto alle mie attuali compagne di squadra, faccio un plauso ai mister Francesca Madonna, Vanessa Proietti, Nicola Ugolini e tutta la società del CLT, senza dimenticare di dire grazie ai miei genitori che quotidianamente mi incoraggiano a dare il massimo”.
La storia di Jessica ci insegna che qualunque esso sia, dal calcio al pattinaggio, dall’atletica allo sci, lo sport è sempre sinonimo di impegno, passione e speranza.