La scuola tra novità e incertezze L'avvio dell'anno scolastico si presenta molto critico
Avigliano Umbro -6 Settembre 2024 Ecco che si avvicina la riapertura delle scuole , si parlava di posticiparla per ragioni dettate dalla stagione così calda ma poi il Ministro Valditara, anche su richiesta dei genitori, ha deciso di rispettare la tabella di marcia stabilita e quindi riaprono regolarmente.
LA SITUAZIONE come ogni anno dai dati emerge un quadro allarmante perché aumentano in modo esorbitante i precari della scuola , sia docenti ,sia il personale ATA con poche assunzioni in ruolo. Infatti ci sono oltre 200 mila supplenti previsti per l’ anno scolastico, di cui 106.000 i sul sostegno, cifra che riflette la crescente necessità di supporto per gli studenti con disabilità.e più più di 50 mila unità di personale Ata in situazione di precariato. Inoltre il tutto va a peggiorare a causa di un sistema di assegnazione dei supplenti basato su algoritmi che negli anni passati hanno mostrato notevoli limiti. Le graduatorie, spesso sono errate, vengono pubblicate e ritirate più volte, causando un “balletto” dei docenti che crea confusione e disagi non solo per il personale scolastico, ma anche per studenti e famiglie.
Infatti non è possibile garantire uno dei pilastri fondanti l’ insegnamento ossia la continuità didattica che rende efficace il lavoro e consente di costruire una solida relazione tra docenti , alunni e famiglie , oggi indispensabile per il benessere dei ragazzi.
Politica assente In tutto questo la politica dove è?? Quella nazionale in primis: si è passati dai “banchi a rotelle” ad una scuola piena di incertezze, ci sono sempre più precari tra docenti e Ata, e nessuno fa niente, se non “futili” promesse di circostanza, ma con 0 interventi concreti, tutto questo a danno degli alunni. A Montecastrilli almeno c’è una dirigente e un DSGA, ma in alcune scuole del ternano, una delle figure fondamentali, ovvero il DSGA (responsabile del personale) non è stato ancora nominato: tutto questo a pochi giorni dal ritorno dei ragazzi sui banchi di scuola. E poi un pensiero va anche ai “politici” locali: mobilitazione giustissima con tanto di consigli comunali straordinari nei mesi scorsi contro un possibile piano di dimensionamento scolastico che prevedeva l’accorpamento degli Istituti di Montecastrilli e Acquasparta, ma 0 parole di stima e di conforto nei confronti dei tanti docenti e Ata precari che ci sono sul territorio i quali vanno avanti giorno per giorno non avendo chiaro il loro futuro:è meglio altresì celarsi dietro un “ è colpa è del governo nazionale”.
NOVITÀ di fatto l’ anno scorso ha funzionato l’ inserimento del tutor orientator , ossia un docente che per tre anni dovrebbe orientare e guidare gli alunni nella scelta futura in base alle loro propensioni; ma è chiaro che nel marasma del precariato questa figura potrebbe essere sostituita da altri docenti e quindi venire meno questo lavoro di “ accompagnatore – guida “ alunni. Altra novità è che il ministro è tornato indietro nel rivedere i criteri di utilizzo della tecnologia, gli alunni non useranno più in classe tablet o altri strumenti in quanto leggono la concentrazione e l’ attenzione dei nostri ragazzi. Quindi si ritorna al diario, alla scrittura su foglio. Del resto molti paesi del nord Europa che rappresentano l’ innovazione stanno riprendendo le vecchie modalità perché più efficaci.
Nuova preside all’Istituto Comprensivo Petrucci di Montecastrilli Inoltre cambiamenti in atto li abbiamo anche nel nostro piccolo , dopo anni di lavoro e di impegno da parte della Dirigente Stefania Cornacchia, in pensione da quest’ anno, ci sarà una nuova figura che prenderà la redini di una nuova scuola sempre in sfida con il futuro e con la realtà territoriale, che sarà Stefania Venturi, proveniente dall’istituto comprensivo di Gualdo Cattaneo. All’ex preside Cornacchia va fatto un ringraziamento per aver tenuto in piedi l’Istituto Comprensivo di Montecastrilli durante tutti questi anni, da parte di tutti.
SPERANZE se si vuole una scuola di qualità bisogna puntare sulla selezione del personale e sulla sua stabilizzazione. Quindi occorre investire sul capitale umano , unica risorsa effettivamente essenziale e fondamentale per la crescita sociale e culturale dei nostri giovani. E nello stesso tempo dare una parola di conforto a tutti coloro che ogni giorno vanno a scuola pieni di incertezze sul proprio futuro. Un grande in bocca al lupo a tutti e buon inizio anno scolastico!.