La S.F.A.U. cambia look Sabato 12 ottobre presentazione delle nuove divise del gruppo bandistico di Avigliano Umbro
(Foto di copertina: la S.F.A.U. a Todi il 3 luglio del 2011 durante “Bande in Piazza”)
AVIGLIANO UMBRO – 10 ottobre 2019 – Sarà una grande giornata quella del prossimo sabato 12 ottobre per la Società Filarmonica di Avigliano Umbro, da tutti conosciuta come S.F.A.U.: è prevista infatti la presentazione delle nuove divise dello storico gruppo bandistico aviglianese. Il nuovo look verrà celebrato a partire dalle ore 16 con una sfilata per le vie del centro storico del paese, la quale avrà termine in Piazza Piave con un brindisi in onore delle nuove divise.
Le parole del presidente “Il comitato uscente della S.F.A.U, grazie anche alle varie sollecitazioni provenienti sia dai soci esterni sia dai musicisti ha deciso di acquistare delle nuove divise. Il costo era molto elevato, anche perché si trattava di 50 divise da rinnovare – ha affermato il presidente della S.F.A.U. Luca Longhi. Un ringraziamento particolare va al presidente Enrico Cricchi ed al comitato della D.R.A.S.T., associazione che ci ha dato una grossa mano dal punto di vista economico. Poi, altro ringraziamento va ad alcune singole persone come Andrea Perni, Diego Avorio, Tonino Fazi e Roberto Piacenti D’Ubaldi, i quali hanno organizzato e poi effettuato una raccolta fondi ed una cena sociale per raggiungere una somma da devolvere a noi. Un altro grazie va a tutte le cuoche che hanno collaborato alla riuscita dell’evento, ai comitati Pro Loco del nostro comune che hanno contribuito chiamando la banda a svolgere servizi sul territorio a rimborso della prestazione, all’amministrazione comunale che anche quest’anno ha rinnovato la convenzione ed alla Fondazione CA.RI.T. che pur non avendo una sede sul territorio ha rinnovato, come fa ormai da circa 10 anni, il contributo alla nostra associazione. Grandissimo ringraziamento va poi alla popolazione tutta per quello che ha fatto e per quello che spero continuerà a fare per i prossimi anni, cioè sostenere le iniziative dell’associazione. Ultimo e importantissimo segno di riconoscenza va poi a tutti i nostri musicisti passati, presenti e futuri, ovvero coloro che tengono in piedi da circa 139 anni l’associazione”.