Un residuo bellico della Seconda Guerra Mondiale verrà fatto esplodere martedì 9 maggio 2017 a Civitella di Sismano.
L’ordigno è stato trovato lo scorso 29 settembre 2016 nel territorio del comune di Amelia, a Sambucetole: identificato in data 7 febbraio 2017 dal competente reparto militare del centro tecnico Logistico Interforze NBC di Civitavecchia che insieme al reparto artificieri del 6° Regl.Genio Pionieri di Roma, si tratta di un razzo da 150 mm di nazionalità tedesca della tipologia a caricamento speciale.
Dagli organi competenti, come luogo di bonifica è stata individuata un’area di Civitella di Sismano, in cui non ci sono abitazioni civili né quantomeno strutture zootecniche e non sussistono interferenze dei servizi a rete. Durante le riunioni del tavolo di coordinamento degli enti preposti per far svolgere tutte le operazioni per far brillare la bomba in sicurezza che si sono svolte il 21-3-2017, il 20-4-2017- e il 27-04-2017, si è resa necessaria l’attivazione di un’unità di crisi presso la Prefettura di Terni presieduta dal Vice Prefetto Vicario di Terni, dottor Andrea Grambassi, in cui sono presenti i rappresentanti di istituzioni e aziende di servizi a vario titolo coinvolte.
Da martedì 9 maggio alle ore 8 e fino alle ore 13 tutte le operazioni per far brillare questo ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale: in particolare alle ore 8 ci sarà l’inizio del dissotterramento della bomba nel sito di occultamento e successivo trasporto verso il sito di bonifica. Sempre alle ore 8 ci sarà il posizionamento delle Forze dell’Ordine e dei volontari ai posti di blocco stradali. Mezz’ora dopo ci sarà l’insediamento dell’Unità di Crisi nella Prefettura di Terni, mentre alle ore 9 inizierà la fase di bonifica che terminerà presumibilmente alle ore 13. Durante questo arco di tempo, la zona interessata alle operazioni, ovvero Civitella di Sismano sarà interdetta alla circolazione di mezzi e persone.