Lo spettacolo dell’Orchestra Vincenzi Un'altra firma storica del liscio ad Avigliano
Sono passati più di cinquant’anni quando, nel 1961, il primo contratto portò Sante ed Alberto Vincenzi (nella foto) in Germania per il loro esordio nel mondo della musica. Oggi, 56 anni dopo, il nome dell’Orchestra “del Sole” Vincenzi è ben assodato come punto di riferimento fra le migliori orchestre di liscio in Italia, anche per storia e tradizione. Andiamo allora a ripercorrere insieme parte di questa storia.
Appunto nel 1961 i due fratelli Vincenzi, Alberto (al basso ed al vibrafono) e Sante (alla batteria), partirono insieme ad altri tre musicisti alla volta di Francoforte, prima, e di Amburgo, poi, per effettuare una lunga serie di serate che sarebbe durata tutto il periodo invernale (da ottobre a maggio). All’inizio dell’estate il gruppo tornava in Italia, dove si esibiva presso i locali della riviera romagnola, mettendo in mostra anche il raffinato repertorio costruito all’estero. Nel mese di Ottobre i fratelli Vincenzi tornavano nuovamente all’estero, arricchendo il loro tour con nuovi locali: da ricordare l’Embassy Club di Rotterdam ed il Blue Nocturn di Amsterdam. I generi più apprezzati dal pubblico erano lo swing e tutto ciò che riguardasse la musica italiana del tempo. Di anno in anno la formazione si arricchiva di nuovi elementi sino a quando, nel 1969, entrarono a far parte del complesso anche gli altri fratelli Franco (pianoforte, sassofono, clarinetto e voce) ed Iliana (pianoforte e voce). Frattanto il Maestro Alberto Vincenzi aveva introdotto la fisarmonica all’interno del gruppo, da lui suonata. A partire dagli anni ’70, l’Orchestra Vincenzi iniziò ad essere sempre più legata al suolo italiano, percorrendo migliaia di chilometri su e giù per lo stivale. Nel 1971 iniziò poi la gestione di un locale a Rimini, il Tropical Club, dove i fratelli Vincenzi si esibirono per due anni.
Il grande cambiamento accadde nel 1976 quando il Maestro Alberto Vincenzi comprese che i tempi erano maturi per creare una grande orchestra da ballo. Nacque così quella che tutt’oggi si chiama Orchestra Spettacolo Vincenzi. L’obiettivo era quella di presentare uno spettacolo che rasentasse la perfezione grazie ad un affiatato trio vocale formato da Franco Vincenzi, Iliana Vincenzi e Giorgio Rattini, un sezione fiati briosa e vigorosa, una sezione ritmica precisa ed incalzante guidata dal Maestro Sante Vincenzi ed, infine, la grande classe nella fisarmonica dimostrata da Alberto Vincenzi. A causa dell’inarrestabile successo, nel 1980 i fratelli Vincenzi decisero di acquistare un pullman, per una maggiore comodità negli spostamenti da un luogo all’altro. Il lungo periodo di collaborazione fra i fratelli terminò fra il 1994 ed il 1996 quando Franco ed Iliana (insieme ad marito Giorgio Rattini) decisero di abbandonare l’orchestra. Nell’estate del 1996 entrò quindi a far parte del gruppo quello che oggi è considerabile il “leader” del suddetto: Giampiero Vincenzi, figlio di Alberto. Nel 1998 si abbatté un’altra tegola sull’orchestra: la scomparsa di Sante Vincenzi. Alberto e Giampiero decisero di non arrendersi a tutto ciò che stava accadendo ed iniziarono a progettare un concreto rilancio dell’orchestra, che si concretizzò nel 2000.
Nel 2001 entrò a far parte del complesso un nome storico del “liscio” italiano: si trattava di Ely Neri, che vantava anche una partecipazione al Festival di Sanremo nel 1975 con il brano Tango di casa mia. Col passare degli anni Giampiero Vincenzi è divenuto il capo-orchestra di questa “band” che continua tutt’oggi a mietere successo in tutta la penisola, lanciando anche brani inediti: basti pensare al grosso successo avuto dalla Danza del sole, un travolgente ritmo di cumbia (uscito nel 2009) nel quale sono presenti entrambe le fisarmoniche facenti parte dell’orchestra. L’enorme successo di questo brano ha portato addirittura alla realizzazione di un videoclip e di un album, il primo di Giampiero Vincenzi. La danze del sole è stata re-incisa quest’anno, con un nuovo arrangiamento. Gli avvicendamenti sono stati molti, sino ad arrivare, nel 2017, a quella che è la formazione odierna dell’Orchestra Vincenzi: Alberto Vincenzi (fisarmonica), Giampiero Vincenzi (tastiere, fisarmonica e voce), Iro Pagano (basso), Valerio Rotondale (batteria), Valerio Merli (chitarra), Maico Mascheri (tastiere) e Valentina Merli, il tocco rosa dell’orchestra, alla voce.
Dato il peso della storia sopra narrativi questa sera in piazza del Municipio ad Avigliano Umbro si prospetta un’altra grande serata (questa di lunedì 7 agosto 2017) di musica e spettacolo, il tutto a partire dalla 21:30 circa. Non possiamo che salutarvi nuovamente con un perentorio: “Vi aspettiamo!”
Sotto, alcune foto della band che questa suonerà in piazza del Municipio