AVIGLIANO UMBRO – 20 ottobre 2018 – E’ di ieri (19 ottobre 2018) la notizia secondo la quale lo storico Cottolengo di Avigliano Umbro chiuderà definitivamente il prossimo anno, non dando più la possibilità ai bambini del paese di frequentare l’asilo. Si tratta di un avvenimento molto triste per un’intera comunità e per molte generazioni di persone che hanno vissuto lì la propria infanzia.
Problemi economici alla radice Dall’esito della riunione tra i genitori dei bambini e la dirigente del Cottolengo, Suor Annamaria, i motivi economici sarebbero una delle cause che hanno portato le suore alla decisione di chiusura, visto anche il calo delle iscrizioni. Altra questione rilevante sarebbe la mancanza di risorse all’interno della struttura; le suore presenti, infatti, sono poche e non più giovanissime.
Tristezza in tutta la comunità Alla notizia della chiusura di un’istituzione così importante come il Cottolengo, la tristezza e il rammarico dei cittadini aviglianesi si è riversata sui social; in molti hanno ricordato la loro infanzia vissuta insieme alle suore, mentre alcuni genitori sono ora preoccupati per i loro figli, che ora dovranno essere iscritti in un altro asilo.
Le parole dell’amministrazione comunale Con un post su Facebook, l’amministrazione comunale di Avigliano si è pronunciata sull’argomento- Di seguito riportiamo quanto scritto nella pagina facebook ufficiale: “L’ Amministrazione Comunale, con rammarico, prende atto, ufficialmente, della decisione del Cottolengo, relativa alla chiusura della scuola materna paritaria di Avigliano.
Senza soffermarci ora, sull’importanza, la rilevanza storica che questo istituto ha, e ha avuto, nel nostro territorio, sulle iniziative nonché sul supporto economico che questa Amministrazione e i genitori dei bambini hanno messo in atto negli anni per sostenere la causa, vogliamo tranquillizzare i cittadini che l’Amministrazione fin da subito, si è attivata per raccogliere tutte le informazioni e i contatti necessari per una soluzione idonea e congeniale alle esigenze della Comunità.
Visti i tanti aspetti, di ogni genere, da prendere in considerazione e consapevoli che un Amministrazione ha il compito di trovare delle soluzioni e non solo fermarsi alle constatazioni, ci riserviamo alcuni giorni, prima di sottoporre e confrontarci con voi su una proposta valida, in linea con il ruolo che l’istruzione ha occupato nel nostro Comune, fin dalla sua costituzione.
A breve comunicheremo la data dell’assemblea pubblica, dove ci saranno i modi e i tempi per un confronto opportuno e soprattutto basato su dati e informazioni precise.
Grazie.”