Luciano Conti tra passato e presente Intervista al sindaco che fa un bilancio dopo circa 6 mesi di mandato
Tempo di bilanci, seppur parziali per il sindaco di Avigliano Umbro, Luciano Conti, che ha accettato di essere intervistato sulle principali tematiche dei suoi primi sei mesi di mandato
Innanzitutto, parliamo di migranti. Nel mese di ottobre di quest’anno 24 immigrati vengono ospitati nel centro ‘La Cristalla’ di Santa Restituta:
“E’ una questione di carattere nazionale, noi ad Avigliano Umbro siamo solo nella fase dell’accoglienza. Rispetto a due mesi fa, il numero di migranti è diminuito in maniera consistente, passando da 24 a 16. In questo periodo non c’è stato nessun problema, anzi un evento a lieto fine, vale a dire la nascita di un bimbo di una migrante che era incinta di 7 mesi. Ora bisogna pensare ad una seconda fase: per questo motivo abbiamo deciso di creare una commissione consiliare per studiare al meglio la questione”
Veniamo alla questione terremoto: anche ad Avigliano si sono sentite molto bene le due scosse forti che hanno devastato prima Amatrice e poi Norcia:
“Dico solo che è sempre difficile commentare una disgrazia e il sisma dello scorso 24 agosto, ha lasciato il vuoto nelle 300 famiglie di Amatrice che hanno perso i loro cari. Una sciagura anche per tutte le popolazioni colpite che hanno visto i loro territori devastati, ma oramai è dimostrato che la solidarietà di tutto il popolo italiano, dà loro la forza per andare avanti, e sono convinto che in quelle zone verrà ricostruito tutto come era prima. Noi come amministrazione comunale siamo stati e saremo sempre vicini a loro, e ci ricorderemo di queste genti anche quando i ‘riflettori saranno spenti”
A novembre 2016 muore Oliviero Piacenti:
“E’ la cosa che mi ha addolorato di più in questi primi 6 mesi da sindaco. Ho perso un amico, un compagno che per alcuni anni mi dilettava in teatro, ma soprattutto ho dovuto fare a meno di una persona su cui contavo, per una rinascita del nostro teatro. Anche per lo sviluppo della foresta fossile e l’implementazione del turismo in generale nel territorio aviglianese, ho avuto modo di parlare con un lui un paio di volte in maniera abbastanza approfondita di questi argomenti e sicuramente non mancherà la maniera di utilizzare gli spunti e le idee che mi ha dato, facendo in modo che Oliviero continuerà a vivere vicino alla popolazione aviglianese.
Ciao Oliviero, grazie per quello che ci hai dato e per quello che sei stato, per quello che ci hai lasciato”.
Un altro fatto importante di questi ultimi due mesi è la convergenza tra maggioranza e opposizione nel consiglio comunale dello scorso 29 novembre: tutti gli atti della seduta, infatti, sono stati approvati all’unanimità:
“Questa tematica è per me motivo di grande soddisfazione :anche grazie al grande lavoro svolto di collaborazione tra maggioranza e minoranza, dove “Insieme per Avigliano” ha dimostrato compattezza e spirito collaborativo, mentre il gruppo ‘Aria Nuova’ è stato molto costruttivo e corretto. Tutto questo fa ben sperare per il futuro del nostro comune. Penso che la convergenza sia avvenuta poiché molte delle segnalazioni e richieste della minoranza sono state valutate positivamente dalla maggioranza e quindi accolte. Ma come ho già detto in passato, io vorrei un consiglio comunale composto da 10 membri tutti costruttivi che lavorano per il bene di Avigliano, e se devo giudicare questi primi sei mesi, ritengo che sono stati positivi, sperando che questo sia solo l’inizio: andando avanti le cose non potranno che migliorare”.
Lo scorso 4 dicembre al referendum, l’Italia boccia il referendum proposto dall’ex governo Renzi. Anche ad Avigliano prevale il no alla riforma:
“E’ stata chiara la sconfitta dei promotori del Sì, anche se personalmente ritengo che oramai dopo 70 anni, una riforma andrebbe fatta. Forse quella proposta dall’ex governo Renzi andava corretta, rimodulata. Penso che tutti dobbiamo convergere su un fatto: non è possibile avere 65 governi diversi in 70 anni di vita repubblicana del nostro paese, e nello stesso tempo che dare stabilità all’Italia significherebbe oggi dare sicurezza agli imprenditori e agli industriali che tornerebbero a investire risorse nel nostro paese. A mio parere, è il caso che la proposta di modifica della Costituzione, a questo punto, la facciano gli esperti di diritto, staccati dai partiti. Comunque si lavorerà nelle sedi opportune per fare sì che una riforma si faccia”
Non può mancare una considerazione su Emanuele Conti, che si è laureato quest’anno vice campione del mondo nelle maratone del kettlbell:
“E’ il figlio di mio fratello, sangue del mio sangue, e quindi cercherò di commentare la sua impresa che lo ha portato ad essere vice campione delle maratone di kettlebell, staccandomi da ciò. Emanuele (nella foto a sinistra) ha iniziato questa avventura forse per gioco, ma è una sfida che lui ha voluto e che ha vinto. Il nostro atleta coinvolge tante persone nella sua attività con l’Umbria Ktc e lo fa con capacità e professionalità. Riesce, infatti, ad essere istruttore e amico, crudo e buono, umile e campione. E quindi lo devo ringraziare per aver portato il nome di Avigliano alla ribalta del mondo sportivo”.
Nell’ultimo consiglio comunale del 2016 si consuma lo strappo tra maggioranza e opposizione sulla delibera che vede lo spostamento del mercato comunale del giovedì:
“E’ stato uno dei pochi punti in cui il consiglio comunale si è diviso. A mio parere ciò è dovuto forse a una mancanza di comunicazione, in quanto la maggioranza ha proposto di spostare di alcuni metri la posizione del mercato attuale, andando in una zona poco utilizzata e poco transitata, liberando i parcheggi davanti al Municipio e all’ufficio postale. La minoranza ha invece lanciato l’idea di valutare anche la possibilità di spostare il mercato nel centro storico. Tale opportunità è stata scartata a priori un paio di anni fa da tutti i commercianti che hanno le proprie bancarelle al giovedì nel mercatino di Avigliano, per cui la proposta fatta da noi della maggioranza su questo tema che abbiamo presentato, ci sembrava la più ragionevole e l’abbiamo quindi votata.
Infine, le opportunità per gli artigiani derivanti dal bando regionale ‘Por Umbria’ P.S.R.”:
“Un argomento di cui si è occupato il vice sindaco Roberto Pacifici e il consigliere Luca Cricchi. E’ un’opportunità da sfruttare per i nostri territori e per le nostre aziende. E’ anche un modo per farsi conoscere e pubblicizzare i prodotti di Avigliano soprattutto da un punto di vista enogastronomico””