Come detto, questa volta è toccato a Nasotorto, maschera del Rione aviglianese di Madonna delle Grazie che è andato a far visita alla scuola primaria di Avigliano Umbro. I bambini hanno dimostrato un interesse eccezionale e nella loro arguzia e semplicità hanno voluto farsi spiegare per filo e per segno ogni cosa da lui. Nasotorto, interpretato magistralmente da Alessandro Spiropolus, ha tenuto una lezione su come accumulare ricchezze che è la sua passione preferita, da buon avaro e ipocondriaco, sempre a starnutire nel suo fazzolettino di pizzo.
In entrambe le visite c’è stata la presenza della “mamma delle maschere” Paola Contili che ha spiegato ai fanciulli quanto importante sia essi amino le maschere e le rispettino perchè nate da poco, ma vissute da sempre nella memoria e nelle filastrocche cantate dai nostri avi e quanto importante sia andarle a vedere a teatro. Il palcoscenico, infatti, è il luogo dove le maschere possono esprimersi e parlare il nostro dialetto, al fine di impedire che vengano perdute le radici di una lingua stupenda quale è la nostra, con i modi di dire e le espressioni che sono corpi di straordinaria bellezza e l’anima stessa di un popolo.