AVIGLIANO UMBRO – 3 ottobre 2019 – Non solo alcool e droghe (leggere o pesanti), ma anche nuove forme di dipendenza fanno ormai parte del mondo contemporaneo; ed è proprio su queste ultime che il Comune di Avigliano Umbro organizza una giornata di sensibilizzazione e riflessione sul tema dal titolo “Nuove Dipendenze e La Comunità”. Già dal nome dato alla manifestazione si intuisce molto bene come essa si voglia occupare del dipanarsi di queste problematiche all’interno di piccole comunità come Avigliano Umbro e Montecastrilli. Per questo tutta la comunità di Avigliano e dei comuni contigui è invitata fortemente a partecipare a questo evento che vedrà il suo svolgimento sabato 5 ottobre a partire dalle ore 9 presso il Centro di Paleontologia Vegetale della Foresta Fossile di Dunarobba.
Il programma La manifestazione coprirà l’intera giornata di sabato 5 ottobre e vedrà la presenza di numerose conferenze e di altrettanti ospiti, professionisti del settore medico-psicologico nonché rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni del nostro territorio. Fra i professionisti interverranno la dott.ssa Chiara Mantovani (psicologa Ser.D. U.S.L. Umbria 2), la dott.ssa Valeria Mignola (psicologa U.S.L. Umbria 2), la dott.ssa Barbara Romano (psicologa Cooperativa C.I.P.S.S.), il dott. Mauro Pacini (dirigente psicologo unità complessa neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza dell’U.S.L. Umbria 2) e la dott.ssa Marisa Sensini (psicologa e psicoterapeuta, direttore tecnico della Cooperativa C.I.P.S.S.). Per le istituzioni e le associazioni saranno invece presenti Luciano Conti (sindaco di Avigliano Umbro), Fabio Angelucci (sindaco di Montecastrilli), Silvia Tiberti (assessore del comune di Narni), Stefania Cornacchia (preside I.C. Montecastrilli), Roberto Pacifici (Assessore Politiche Sociali del comune di Avigliano Umbro), Benedetta Baiocco (Assessore Politiche Sociali del comune di Montecastrilli), Massimo Manini (regista e presidente Cooperativa Surgente), Valeria Sperandei (C.R.I. Avigliano Umbro) e Don Piero Grassi (parroco di Avigliano, da sempre molto attento al tema delle dipendenze). A tutti i partecipanti, alle 10 e 30 ed alle 13 verranno rispettivamente offerti il coffee break ed il pranzo.
Ospite d’onore Alle ore 12 sarà previsto l’intervento dell’ospite d’onore della giornata: il poeta e scrittore Franco Arminio. Originario di Bisaccia (in provincia di Avellino), il poeta si autodefinisce un “paesologo” e la parola “paesologia” ricorre molto spesso sia nei suoi scritti sia nel suo blog “Comunità Provvisorie”. Nei suoi scritti ha raccontato i piccoli paesi d’Italia descrivendo con estrema realtà la situazione soprattutto del Mezzogiorno. A Trevico (comune dell’Irpinia più elevato in altitudine) ha poi fondato nel 2015 la “Casa della paesologia”, il cui obiettivo è quello di ospitare artisti e pensatori di passaggio per l’Appennino. Lo scrittore Roberto Saviano, in un articolo del 2009 per la Repubblica, ha definito Arminio come “uno dei poeti più importanti di questo paese, il migliore che abbia mai raccontato il terremoto [dell’Irpinia, ndr] e ciò che ha generato”. Per il suo interesse vero la comunità locale, la presenza di Franco Arminio a questo evento rappresenta di certo un plus molto importante in termini di visibilità e sensibilizzazione.
Le parole dell’assessore Pacifici “Abbiamo pensato di organizzare questo evento come un primo passo di sensibilizzazione al problema delle dipendenze di qualsiasi genere – queste le parole dell’assessore e vice-sindaco di Avigliano Roberto Pacifici. In realtà il progetto, voluto da questa amministrazione, con la collaborazione dei tanti esperti del settore e dell’Istituto comprensivo di Montecastrilli, i quali ringrazio sin da ora per la disponibilità dimostrata, prevede che negli anni seguenti vengano poste in essere delle iniziative con la scuola, le associazioni e la società civile riguardo le vecchie e le nuove dipendenze, al fine di capirne le cause e di cercarne insieme le soluzioni. Ci tengo a sottolineare proprio questo, perché le iniziative spot non ci interessano. L’importante è il progetto, che durerà nel tempo e ci consentirà di avviare nel nostro territorio un’azione sociale rilevante. Sarà ospite dell’evento il poeta Franco Arminio, il quale si definisce un ‘paesologo’ che attraverso le sue poesie, ed il suo amore per i paesi come il nostro, ci aiuterà a capire la bellezza ed i vantaggi di vivere in questi luoghi”.
Le parole dell’assessora Baiocco “L’iniziativa del 5 ottobre è molto importante perché il gioco d’azzardo colpisce persone di tutte le età – afferma il vicesindaco ed assessora alle politiche sociali del comune di Montecastrilli Benedetta Baiocco. Rappresenta, purtroppo, un problema sociale che, nonostante, il divieto per i minorenni coinvolge anche la popolazione minorenne. Tra gli adulti ci sono, soprattutto, giocatori cosiddetti “problematici” cioè che non riescono a gestire il tempo dedicato al gioco, a controllare le spese, alterando i comportamenti sociali e familiari. Questa dipendenza influisce sull’aspetto economico del giocatore e, inevitabilmente, della famiglia. Tra i giovani gli studi evidenziano che essi iniziano, addirittura, dai nove anni. Spesso i genitori sono ignari dei rischi e non hanno piena consapevolezza del problema. Per tutti i motivi suddetti, credo veramente che questa sia un’iniziativa di grande valore perché ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, le loro famiglie e le istituzioni riguardo i gravi pericoli della ludopatia per i singoli e per la comunità tutta. Mi auguro che il laboratorio sia davvero un luogo di idee capace di trasformarsi in azioni concrete ed efficaci da mettere in pratica per contrastare la ludopatia a tutti i livelli”.