Poesie, musica e tante emozioni. Il tributo a Oliviero Piacenti

Grande affluenza ieri,  domenica 12 Novembre 2017, al Teatro Comunale di Avigliano Umbro, dove si è tenuto lo spettacolo “Concerto per un anno” in memoria di Oliviero Piacenti. La manifestazione, che ha inaugurato la Festa della Musica, ha davvero emozionato il pubblico presente, ed è stata costituita dall’alternarsi di musica e poesie scritte da Oliviero in un periodo che va dal 1980 al 1999. Quattro gli artisti che si sono esibiti ieri sul palco: Francesco Contili (clarinetto), Luca Venturi (violino), Marco Venturi (pianoforte) e Lisa Mattera (chitarra).

“Vedere il teatro pieno è sempre stato l’obiettivo che Oliviero si è posto per tutta la sua vita e credo che oggi, vedendo così tanta partecipazione da parte della comunità, non possa che essere felice”- queste le parole del sindaco Luciano Conti, che hanno preceduto l’inizio del concerto. Il primo cittadino ha poi proseguito: “Per Oliviero il teatro è sempre stato importante e fondamentale, un mezzo per avvicinare la popolazione all’arte, alla musica, alla recitazione. Noi dell’amministrazione comunale avevamo in mente di consegnare ad Oliviero le chiavi del teatro e di sottoporlo alla sua completa gestione. Purtroppo, però, la malattia e la sua morte prematura ce lo hanno impedito.”

Oltre al Sindaco,è intervenuta Paola Venturi, presidente dell’associazione “Il Laboratorio del Paesaggio”: “Abbiamo approfittato del collegamento con la Festa della Musica – spiega  – per organizzare questo spettacolo in memoria di Oliviero. La sua scomparsa ci ha lasciato una grande eredità ed una gran voglia di portare avanti il suo percorso artistico. Come presidente del Laboratorio del Paesaggio, insieme a Paola Contili, mi impegnerò con tutte le forze, a stretto contatto con i miei collaboratori, per cercare di rendere reali quelle idee che Oliviero aveva in mente. Vi ringraziamo tantissimo per la vostra numerosa presenza, per noi significa molto.”

Infine, a prendere la parola è stato il consigliere Luca Longhi, che ‘ha illustrato il programma della Festa della Musica 2017, che proseguirà fino al 24 Febbraio 2018 e che vedrà in scena molti spettacoli, sparsi nei comuni vicini ad Avigliano. Inoltre, Luca Longhi ‘ha anche ringraziato le precedenti amministrazioni comunali, oltre a quella attuale, per il supporto, soprattutto economico, che hanno sempre dato affinché la Festa della Musica potesse essere realizzata’.

Dopo questi interventi, lo spettacolo ha avuto inizio con l’esibizione di Lisa Mattera, che ha portato sul palco i pezzi “El Mestre” (Anonimo catalano), “Recuerdos de la Alhambra” (F.Tarrega) e “Cuban dane” (Anonimo). Dopo di lei, si è passati alla lettura di alcune poesie di Oliviero: “Un sogno fanciullesco” e “Fa freddo”, recitate da Teofilo Gagliardi. Successivamente è toccato a Marco Venturi e Francesco Contili calcare il palcoscenico; i due, rispettivamente pianoforte e clarinetto, hanno suonato il pezzo “Oblivion” di A.Piazzolla, arrangiato da Francesco Contili.

Ancora un intermezzo poetico, che ha visto la lettura dei componimenti “1980” e “La mia droga”, ancora con la voce di Paola Contili. A seguire, seconda esibizione di Lisa Mattera con “Sons de Carrilhoes” (J. Pernambuco), Preludio N°1 e Preludio N°2 (H. Villa Lobos). La terza lettura di poesie è stata affidata a Teofilo Gagliardi, che ha recitato le opere “Dedicato a una stella”, “Noi” e “Nostalgia”.

Sul palco si sono poi esibiti per la seconda volta anche Marco e Luca Venturi, accompagnati da Francesco Contili; i tre si sono cimentati in un tributo ad Ennio Morricone. Dopo l’esibizione, Paola Contili ha letto dei suoi componimenti: “Per scrivere di te” e “Prenderei a sassate il cielo”, seguiti da “Conta e riconta”, poesia scritta da Oliviero Piacenti e letta a due voci da Paola Contili e Teofilo Gagliardi. L’ultima esibizione musicale è stata affidata di nuovo a Francesco Contili, Marco Venturi e Luca Venturi, che hanno concluso lo spettacolo suonando “Por una cabeza” di C.Gardel, arrangiato ancora da Francesco Contili.

Il vero e proprio finale si è avuto con le parole del racconto “Il Contastorie”, scritto in omaggio a Oliviero da Paola Contili nel 2006.

Terminata l’esibizione, a prendere la parola è stata Paola Contili: “Ringrazio tutti gli artisti e i maestri per la loro presenza, i tecnici Enrico Grasselli e Luciano Vitali, il Comune di Avigliano Umbro per il patrocinio e per la disponibilità costante e tutti coloro che hanno a cuore la vita culturale ed artistica di questo paese. Un grazie a tutti voi che avete partecipato così in tanti. Un grazie ad Oliviero, che nonostante tutto, è qui. La sua presenza elargisce nel cuore di ognuno di noi la gioia di essere vicini in suo onore, e poter vivere momenti di viva condivisione e di bellissime ed intense emozioni.”