Prende il via il progetto “Badanti informate, famiglie protette’

Inizia ufficialmente l’avventura del progetto “Badanti  informate, famiglie protette”: l’iniziativa è stata presentata da Matteo Sciarrini, presidente della CRI di Avigliano Umbro, ed ha il patrocinio delle Amministrazioni comunali di Avigliano e di Montecastrilli.

“Nel contesto locale, le assistenti domiciliari (le badanti) si sono sempre dimostrate interessate alla tematica della gestione del pronto soccorso – spiega Matteo Sciarrini – e quindi ‘Badanti informate, famiglie protette’ mira a fornire loro informazioni corrette e precise su ‘cosa fare’ e ‘cosa non fare’ nelle situazioni d’urgenza. Dalle semplici informazioni su come chiedere i soccorsi agli enti preposti, alle più corrette manovre di assistenza: queste sono alcune tematiche affrontate dall’iniziativa.

La Cri di Avigliano – prosegue il presidente – ha il compito di promuovere l’adozione di comportamenti responsabili relative sia alla salute delle badanti, sia nei confronti delle persone che vengono assistite da queste donne. In particolare, è necessario che le assistenti domiciliari siano in grado di sapere affrontare eventuali situazioni di urgenza ed emergenza in sicurezza. Nello stesso tempo è importante che le badanti devono attivare correttamente il Sistema di Emergenza Territoriale (il 118) , comunicando le reali condizioni di salute della persona che assistono, avendo anche una conoscenza specifica sulle più comuni patologie legate agli incidenti e ai traumi.

Il progetto – conclude Sciarrini (nella foto a sinistra)- mira anche a formare queste donne nel prestare il primo soccorso in modo adeguato e tempestive, facendole acquisire tutte le conoscenze relative ai fattori di rischio associate alla propria attività lavorativa”.

Verranno, quindi, realizzati dei corsi gratuiti della durata complessiva di 16 ore, che verteranno sulle tematiche esposte dal presidente della Cri di Avigliano, nelle sedi dell’associazione, che dovranno essere ripetuti con cadenza triennale, per favorire il processo di insegnamento – apprendimento con metodologie didattiche attive che comprendono lezioni frontali, discussioni, dimostrazioni ed esercitazioni. Al termine delle lezioni verrà rilasciato un attestato di partecipazioni.

Per informazioni più dettagliate su questo progetto ci si può rivolgere alla sede Cri che si trova in via della Torre 5 ad Avigliano.