Riaperta l’Antiquarium comunale di Tenaglie A Montecchio reperti storici di valore appartenenti al periodo etrusco
Comune e Sistema Museo hanno riaperto l’Antiquarium comunale di Tenaglie. Gli orari di visita, riferisce l’amministrazione, sono domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Previste anche visite guidate alla necropoli del Vallone di San Lorenzo alle 10 e 30 e alle 17. Il museo conserva soprattutto gli oggetti ritrovati nella vasta necropoli umbro-etrusca, databile tra il VI e il IV sec. a.c. e rinvenuta in località Fosso di San Lorenzo. Si tratta soprattutto di corredi funerari come fibule, anelli, spade, vasellame e buccheri.
Le sale espositive del museo ospitano i materiali rinvenuti nelle tombe n. 11 e n. 2, la prima ancora in buono stato di conservazione perché non violata dagli scavatori clandestini, né dalle ricerche dei secoli passati. I materiali della tomba n. 2 provengono da sepolture di bambini e consistono in vasi di tipo miniaturistico e di uso comune. Secondo gli studiosi le consistenti dimensioni della necropoli fanno supporre l’esistenza di un grandissimo centro, ancora non individuato, nelle vicinanze del fiume Tevere ove probabilmente avvenivano scambi commerciali tra Etruschi ed Italici.
Alle tombe ricavate interamente nella roccia, si può accedere tramite un breve corridoio a cielo aperto, il “Dromos. All’interno dell’Antiquarium, inoltre, è possibile visitare uno spazio dedicato alla Banda Santa Cecilia di Montecchio. La collezione si compone di vecchi strumenti, divise, foto, ed onorificenze di oltre 130 anni di attività della banda. L’esposizione di questi ricordi nasce dalla volontà di onorare e rendere memoria alla storia centenaria di vivaci motivi usciti dagli ottoni e legni di quasi cinque generazioni di musicanti locali che rallegrarono liete giornate di festa e onorarono tristi momenti di lutto