Ruzzolone, gli aviglianesi Sauro Canepone e Antonio Venturi vice campioni italiani L'impresa nella categoria B (insieme ad altri 3 lanciatori della provincia di Terni) agli assoluti che si sono svolti a Montese in Emilia Romagna
AVIGLIANO UMBRO – 27 giugno 2021 – Due aviglianesi vice campioni italiani del lancio ruzzolone. Proprio così, nei tricolori di questo sport che si sono svolti a Montese, in provincia di Modena, in Emilia Romagna, Sauro Canepone e Antonio Venturi hanno sfiorato la vittoria, che è mancata per un solo punto, contro una squadra di giocatori provenienti da Pavullo.
Il quintetto ‘dei sogni’ Sauro e Antonio gareggiavano nella categoria B a squadre, insieme ad altri 3 loro compagni: Giovanni Luciani di Guardea, Giuseppe Crocione di Sambucetole, e Galvero Egidi di Terni. Un quintetto tutto della provincia di Terni, che ha sfiorato, per poco una vittoria bellissima, ma comunque la soddisfazione è tanta.
Sul podio Nella foto di seguito Sauro Canepone è il terzo da sinistra, mentre Antonio Venturi è il quinto (sempre partendo da sinistra)
Cosa è il lancio del ruzzolone Intanto, però prima, parliamo del lancio del ruzzolone. Durante qualche festa paesana, mi è capitato di assistere a gare amatoriali di questo tipo. Nello specifico, si gioca con una ruzzola (disco di legno di 26 cm di diametro e 6 cm di spessore di media, e un peso variabile in base alla categoria di appartenenza del giocatore) ed una fettuccia di canapa con il suo rocchetto di legno.
Come si svolge una gara Si pratica su appositi percorsi chiamati ‘treppi’ che prevedono un punto di partenza e uno di arrivo; su ogni treppo sono fissati dei pali detti biffi, posti in punti diversi del terreno. Il lancio vero e proprio deve coprire un percorso complessivo di 500-600 metri. La partenza può essere effettuata dal giocatore stando fermo o prendendo la rincorsa. La gara è vinta dal concorrente o dai concorrenti, che a parità di lancio dell’avversario o degli avversari, spinge la ruzzola più lontano dalla linea di traguardo.
4 anni fa scoppiò la passione La passione dei due aviglianesi: “Ci siamo avvicinati a questo sport circa 4 anni fa- dicono Sauro e Antonio – iniziando a frequentare l’associazione dilettantistica ruzzolone di Fornole. Siamo veramente un bel gruppo. Ci alleniamo a Fornole alcune volte a settimana”. E poi le gare: “Siamo partiti dalla categoria C a squadre – spiegano i due aviglianesi – abbiamo vinto i tricolori alcuni anni fa e siamo arrivati in B”
L’impresa A Montese, quindi, la grande soddisfazione di essere diventati i vice campioni italiani: “C’erano 32 squadre provenienti da tutta la penisola raccontano Sauro e Antonio – siamo stati in gara ieri e oggi. Abbiamo fatto del nostro meglio, perdendo la finale soltanto per un punto. Certo, sarebbe stato bello indossare la maglietta tricolore alla fine, ma comunque siamo orgogliosi del nostro percorso, anche perché siamo tornati ad allenarci (sempre con tanta passione) dopo la situazione relativa al Covid-19 e non era assolutamente facile arrivare in fondo”.
Focus sui tricolori a coppia e singolari di Spoleto Sauro Canepone e Antonio Venturi stanno tornando dall’Emilia Romagna con il sorriso, insieme ai loro ‘compagni d’avventura’. Ma sono già focalizzati su un’altra gara molto importante: “Il 28 e il 29 agosto saremo al via dei campionati italiani di Ruzzolone a coppie e singoli, sempre di categoria B che si terranno a Spoleto. Vogliamo fare anche lì bella figura”.
Complimenti Da parte nostra vanno le più sincere congratulazioni a Sauro e Antonio, e agli altri lanciatori per questa magnifica impesa
(foto di copertina con Sauro e Antonio sul podio insieme ai loro compagni ‘di avventura)