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Salotto sotto le stelle-Pasteggiando il Paesaggio: storia, natura, gastronomia Iniziata la terza settimana dell' Estate Aviglianese, il racconto della serata

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Avigliano Umbro, 13 Agosto 2021

Ieri sera serata interessante al Salotto sotto le stelle, l’argomento Pasteggiando il Paesaggio è stato al centro degli interventi dei responsabili delle Terre dei Borghi Verdi (Claudia Sensini e Federico Rubini) di Transameria (Mara Quadraccia, Walter Ciucci) e di altri progetti collegati.

La presidente del Laboratorio del Paesaggio Paola Venturi che ha coordinato la serata, ha sottolineato come le attività del Laboratorio, fin dalle prime Passeggiate Progettanti, siano sempre state finalizzate a far conoscere innanzitutto agli abitanti le risorse anche minori del nostro paesaggio, il valore del paesaggio ordinario, dei residui di quel paesaggio rurale tanto prezioso per il mantenimento di un elevato livello di biodiversità. Conoscere per crescere, confrontarsi ed imparare sono le semplici formule alla base del lavoro dell’Associazione culturale.

Per questo la serata su Pasteggiando il Paesaggio ha come obiettivo far conoscere i progetti di promozione del territorio e contribuire alla loro integrazione.

Presenti consiglieri ed assessori del comune di Avigliano Umbro ed il sindaco Luciano Conti che ha sottolineato l’interesse e la sensibilità dell’amministrazione verso questi progetti utili e necessari per la promozione del nostro territorio.

 “Le Terre dei Borghi Verdi è un progetto finanziato dall’assessorato al Turismo della Regione Umbria e teso alla definizione di un prodotto turistico organico basato sull’offerta di itinerari, cammini e vie, e sulla realizzazione di strumenti innovativi per la sua promozione e fruizione” così lo ha illustrato il coordinatore Federico Rubini che ha coinvolto 17 Comuni che rappresentano un territorio che si sviluppa lungo le direttrici della via Flaminia e della via Amerina. Acquasparta, Alviano, Amelia, Attigliano, Avigliano Umbro, Calvi dell’Umbria, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Narni, Otricoli, Penna in Teverina, San Gemini, Stroncone e Terni.

Claudia Sensini assessore al Turismo del Comune di Montecastrilli, uno dei 5 Comuni capofila con Amelia, Acquasparta, Narni e Terni, ha illustrato le attività che Montecastrilli ha messo e sta mettendo in campo all’interno del progetto, come la serata del 10 agosto a San Lorenzo in Nifilis con osservazione delle stelle, concerto e degustazione, una formula vincente per coinvolgere cittadini e turisti alla scoperta delle risorse del nostro territorio.

Il progetto Transameria è stato illustrato da Mara Quadraccia, Responsabile Slow Food per la condotta Terre dell’Umbria Meridionale, che ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle aziende produttive e ricettive presenti nell’area attraversata dal percorso Transameria e del valore che questi progetti hanno tanto per i turisti quanto per la popolazione locale.

Il legame tra Slow Food ed Uncover Umbria ha portato alla definizione di Transameria, progetto in continua crescita, come afferma Walter Nilo Ciucci di Uncover Umbria, sostenitore da sempre del valore del percorso della vecchia Via Amerina e della rete di percorsi nazionali e transnazionali ad essa collegati. Con un appassionato intervento Walter Nilo Ciucci ha presentato anche altri progetti collegati a Transameria sostenendo la necessità di fare rete, di connettersi ai progetti presenti sul territorio, come Terre dei Borghi Verdi e Borghi Silenti che sta avendo un notevole successo, oltre alle storiche Strade del Vino dell’Olio e dei Sapori. Lavorare insieme senza disperdere energie per valorizzare il nostro territorio.

Interessanti interventi del pubblico legati alla gestione dei percorsi, alla mancanza di segnalazioni adeguate e di minimi servizi di supporto, alla carenza di strutture ricettive.

E’ stata evidenziata anche la necessità di migliorare l’accoglienza attraverso azioni che si prendano cura dei paesi e del territorio aperto, con attenzione alle trasformazioni irreversibili del nostro paesaggio,  con piccoli interventi volti a ricomporre elementi di disordine ed incuria (pulizia degli spazi aperti, miglioramento della dotazione di verde urbano e periurbano, maggiore cura ed attenzione negli interventi edilizi, etc) che rischiano di far disaffezionare i turisti e che invece, se corretti, potrebbero migliorare anche la percezione dei luoghi e la vita stessa degli abitanti.

Il Laboratorio del Paesaggio ha presentato in anteprima un progetto di tracciato periubano, Le Passeggiate dei Rioni e delle Maschere Umbre della Commedia dell’Arte, quattro piccoli anelli che si intersecano ricollegandosi nel paese di  Avigliano e che possono costituire una rete di connessione tra paese e campagna, di facile accessibilità e percorribilità a servizio della comunità locale e dei turisti curiosi di conoscere meglio la storia del nostro borgo. Il progetto prevede infatti di fornire informazioni sul territorio dal micro al macro, dalla toponomastica dei luoghi, il perché di certi nomi, alle aperture visuali sul paesaggio circostante, dalla storia dei luoghi alle trasformazioni in epoca recente. Un lavoro in fase iniziale aperto alla collaborazione delle associazioni e dei cittadini, un lavoro inclusivo ed utile per conoscere meglio il paesaggio che ci circonda.

In conclusione la necessità di fare rete, di lavorare insieme per conoscere e valorizzare il nostro territorio è stato il filo conduttore di tutti gli interventi, stimolare le amministrazioni ed i cittadini per mitigare le carenze, migliorare l’attrattività e la vivibilità dei nostri territori, con attenzione alla conservazione dei caratteri storicizzati che sono parte integrante del nostro patrimonio culturale.

(si ringrazia per la collaborazione Paola Venturi)

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