TERNI – Tre ragazze di Avigliano Umbro alla maratona di San Valentino che si è disputata a Terni, oggi, domenica 18 febbraio 2018. Un piccolo ‘record’, la realtà parla chiaro: sempre più giovani, donne e uomini diventano amanti della corsa, che ormai è un hobby praticato con molto successo in paese.
Il via da piazza della Repubblica alle ore 9.30 Di buon mattino Marta Boncio ( 38 anni), Alessandra Catalucci, classe 1986, e la 29 enne Giulia De Santis, si sono ‘cimentate’ per la prima volta nella mezza maratona, ovvero circa 21 km: si partiva da Piazza della Repubblica a Terni, e poi un bel percorso, che toccava i punti più belli della città, come ad esempio la basilica di San Valentino e la Cascata delle Marmore. Non c’era in ballo un premio, bensì la soddisfazione di arrivare al traguardo, che è l’ultima tappa di un cammino fatto di allenamenti all’aria aperta per le strade del paese.
Un traguardo raggiunto con tanta volontà Sì, perché le tre ragazze nel corso di questi mesi, hanno avuto il running come passatempo: minuti, e poi ore per correre ed essere pronte a questo appuntamento. Sono le prime in assoluto di Avigliano a tagliare la linea del traguardo di Piazza della Repubblica: ci sono riuscite in circa 2 ore e 27 minuti. Nonostante il maltempo (pioggia e vento lungo il percorso) Marta, Alessandra e Giulia ce l’hanno fatta, e sono giunte felici e sorridenti. Una medaglia, una rosa in omaggio, ma soprattutto la soddisfazione di aver compiuto queste impresa.
La gara Seguirle, fin dal mattino è stato un piacere. Anche perché se non ‘si tocca con mano’ non ci si rende conto di quello che è una corsa podistica. 2100 atleti provenienti da tutta Italia e non solo e un’organizzazione imponente: questa una breve sintesi della Maratona di San Valentino. Circa due ore e mezza di attesa, per vedere Alessandra, Marta e Giulia poi sul traguardo. Con me c’erano alcuni loro amici, che hanno vissuto queste emozioni: gli applausi del pubblico presente a tutti gli atleti che tagliavano ‘stremati’ la linea d’arrivo. Immagine ben chiara, ma che rende merito agli ‘sforzi’ fatti dai podisti per essere protagonisti assoluti e ritagliarsi una giornata di gloria.
Un’impresa da ripetere in futuro Al traguardo, c’era felicità, ma stati d’animo diversi: c’era chi accusava un po’ di mal di gambe, chi parlava delle condizioni meteo, chi descriveva qualche altro podista che ha gareggiato per lunghi tratti insieme a loro, ma su una cosa Alessandra, Marta e Giulia sono d’accordo, ovvero ripeteranno questa esperienza positiva di oggi, gareggiando in altre competizioni di questo tipo, e ciò verrà fatto all’insegna del sacrificio (allenamenti) e dell’amicizia. Nient’altro da aggiungere se non una cosa, complimenti a Marta, Giulia e Alessandra!