Unitre, gli ultime due incontri del 2017. Al centro del dibattito il benessere della terza età e le unità di misura
AVIGLIANO UMBRO – L’ultimo convegno del 2017 Il 12 dicembre, la dott.ssa Elisa Petrucci ha condotto una lezione sul “benessere nella terza età”. “Quando mi era stato proposto questo appuntamento con l’Unitre sono piombata nell’indecisione, non sapevo cosa potesse essere utile e soprattutto non noioso per i partecipanti” , ci rivela la dott.ssa Petrucci, “alla fine ho pensato non ad una lezione ma ad un incontro informativo e di scambio, un incontro che avesse al centro: cosa possiamo fare per migliorare la nostra qualità di vita”.
Le conclusioni Il messaggio che si è voluto lanciare in questo incontro è che “dal momento in cui ci alziamo la mattina, che si abbiano 10 o 100 anni , possiamo decidere come investire il nostro tempo per provare a stare meglio. Per il mantenimento delle capacità motorie o per implementarle bastano pochi minuti di attività fisica mirata e adattata, esercizi sempre in allungamento (per il mantenimento dell’escursione articolare dei vari distretti), passeggiate quotidiane (per il sistema cardiovascolare e muscolare), e non dimentichiamoci che l’attività fisica influenza il rilascio di endorfine e aiuta il buonumore!” L’aspettativa di vita è aumentata di molto. Oggi si arriva alla soglia dei 90 anni, e anche dei 100, ed è importante arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Ci vuole grinta, non bisogna abbattersi, non bisogna chiudersi in casa ad avvilirsi davanti alla televisione, lottare sempre e chiedersi ogni giorno: cosa posso fare oggi per me stesso, cosa mi può far stare bene, in che modo posso fare qualcosa per stare meglio domani, e il 90% delle volte la soluzione è nell’attività motoria.
L’esempio di Alex Zanardi Pensando a Zanardi (nella foto sotto), il pilota bolognese vittima in Germania di un terribile scontro in pista in cui perse le gambe, si è acceso un bel dibattito, incentrato sulla figura di quest’uomo coraggioso e riflettendo sul fatto che ‘nonostante l’amputazione agli arti è tornato a gareggiare e non si è dato per vinto, si è concentrato su ciò che gli era rimasto e non su ciò che aveva perso’. Allo stesso modo, un anziano anche se non può correre o lavorare sodo, può comunque sfruttare l’energia rimasta per costruire ancora tanto’. Durante il dibattito, sono venute fuori anche le difficoltà di ognuno, con le possibili o improbabili soluzioni.
La lezione di Agostino Serangeli (nella foto sotto mentre colloquia con gli alunni della scuola primaria di Avigliano Umbro) Del tutto differente, ma non meno interessante è stato l’incontro del 5 dicembre condotto dal professor Agostino Serangeli sulle “Grandezze fisiche e le unità di misura” che ha destato molta curiosità negli allievi presenti. Il professor Serangeli ha iniziato ‘introducendo le grandezze fisiche fondamentali e derivate, per poi arrivare a parlare del metodo sperimentale di Galileo Galilei, artefice della più grande rivoluzione scientifica della storia; aiutandosi con alcuni esempi e slide perfettamente schematizzate, il professore è riuscito a spiegare molto bene in cosa consiste il metodo sperimentale.Successivamente l’argomentazione si è evoluta sul concetto di “grandezza misurabile” e “unità di misura”.
Le spiegazioni del professore “Misurare una grandezza, ci spiega il professor Serangeli- significa confrontare la grandezza da misurare con una misura campione e vedere quante volte la misura campione è contenuta nella grandezza da misurare. La misura campione prende il nome di unità di misura. Ad esempio, per sapere quanto pesa un sacchetto di patate uso come unità di misura il chilogrammo, mentre per sapere quanto è lungo un pezzo di stoffa uso come unità di misura il metro”. Tra domande, curiosità e esempi concreti la lezione è proseguita lasciando sicuramente negli allievi dell’Unitre molte conoscenze e entusiasmo.
I prossimi incontri Ringraziamo per gli approfondimenti e la grande disponibilità la dottoressa Elisa Petrucci e il Professor Agostino Serangeli.Vi ricordiamo che durante le festività le lezioni sono interrotte. L’Unitre vi da appuntamento domenica 7 gennaio alle ore 16 in biblioteca per concludere le feste giocando a tombola!
(si ringrazia Eleonora Piacenti per la collaborazione)